
Cambia maglia e cambia pure il rendimento. Il rossonero delude con il Milan e si accende con la propria Nazionale. Nel cuore di una stagione incerta e travagliata, il Milan affronta la pausa delle nazionali con una serie di sentimenti contrastanti. Le recenti sconfitte in campionato e in competizioni europee hanno scosso l’ambiente, lasciando spazio a dubbi e critiche. E mentre i rossoneri si trovano a metabolizzare questi risultati, alcuni dei loro giocatori si preparano a scendere in campo non per il club, ma per le rispettive nazionali, in un momento che sembra quasi ironico per la squadra milanese. I rossoneri in pausa nazionale La sosta per le partite delle nazionali giunge in un momento delicato per il Milan, che avrebbe preferito continuare a giocare per cercare immediatamente il riscatto. Questa pausa obbliga infatti a rinviare il momento della possibile redenzione, alimentando così spazio per polemiche e dibattiti, ultimo dei […]
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Il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha pronunciato parole ferme anche contro il governo italiano. Beppe Marotta all’evento Gli Stati Generali del Calcio tenutosi a Trento ha parlato in generale dello stato del calcio italiano con un’attenzione generale al tema dello stadio. “Io sono un testimone dell’evoluzione calcistica perché vivo in questo mondo da tanti anni: ho vissuto il modello del mecenatismo e ora dell’imprenditoria vera”. “Io e Paolo (Scarioni, presidente del Milan, ndr) rappresentiamo fondi di investimento importanti. Faccio un grande plauso a Lotito e Cairo, ma il calcio va verso il modello americano, infatti in Serie A ci sono dieci proprietà statunitensi”. Sullo stadio “Quanto al tema stadio, col focus sulla sostenibilità, le società devono ricercare l’asset stadio inteso non solo come fenomeno di aggregazione. Lo stadio va fatto rendere dal punto di vista degli incassi, non deve essere una cattedrale nel deserto ma una casa vissuta ogni giorno della settimana. L’anno scorso […]




I dirigenti nerazzurri si guardano intorno praticamente continuamente alla ricerca di qualche giovane che dimostra di avere buone potenzialità. Nel mondo del calcio, il talent scouting è un’arte sottile e sofisticata, che richiede pazienza, occhio clinico e soprattutto, una visione a lungo termine. In questo primo scorcio di Serie A non sono mancate le rivelazioni: si può fare il nome soprattutto di Nico Paz del Como ma è impossibile non menzionare tutto il progetto del Parma. L’Inter non è impassibile a tutto ciò. La situazione In particolare i nerazzurri hanno 2 grossi punti interrogativi per quel che riguarda il futuro del centro della difesa: Stefan de Vrij e Francesco Acerbi hanno entrambi il contratto in scadenza ed in questi mesi si giocano un eventuale rinnovo. Se da un lato l’olandese gode di un’opzione di rinnovo annuale, dall’altro la società si guarda intorno, pronta a valutare opzioni valide per il rafforzamento […]
Entrambi i braccetti di destra non sono stati convocati dalle rispettive nazionali e quindi stanno lavorando per migliorare la condizione psico-fisica. Nel cuore delle strategie di ogni grande squadra di calcio, la gestione dell’organico e la rotazione dei giocatori rappresentano spesso la chiave per mantenere l’equilibrio perfetto tra freschezza fisica e coesione tattica. La questione diventa ancor più delicata ed essenziale nel caso di impegni ravvicinati in diverse competizioni, un dilemma che l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi sta affrontando in questa fase della stagione. Calendario fitto A partire dal prossimo week end l’Inter avrà 3 impegni ravvicinati di grande importanza: si parte con la partita di Serie A contro la Roma, si prosegue con quello di Champions League contro lo Young Boys, per finire al big match con la Juventus. Simone Inzaghi si trova a dover fare delle scelte importanti per quanto riguarda la formazione della squadra, in particolare per la […]

Tutto quello che c’è da sapere sull’inchiesta in corso, le sue possibili diramazioni e le conseguenze a breve termine sui club coinvoli. C’è quel precedente della Juve che.. In un panorama calcistico che va ben oltre il rettangolo di gioco, i riflettori sono puntati sull’inquietante intreccio tra il mondo degli ultras e le due grandi del calcio milanese, Inter e Milan, recentemente coinvolti in un’inchiesta che sembra riflettere lo spettro di quel legame pericoloso tra sport e criminalità organizzata, già affrontato nel passato da altre squadre. Il cuore pulsante di questi eventi giudiziari è l’operazione “Doppia Curva”, che ha messo in luce i risvolti oscuri di un rapporto pericoloso tra le tifoserie organizzate e il grande business del calcio. Cerchiamo di districare i nodi di questa intricata vicenda, analizzandone i fatti principali e le possibili conseguenze per le società coinvolte. L’origine dell’inchiesta L’indagine giudiziaria, battezzata “Doppia Curva”, ha travolto il […]






