Napoli e il Napoli cominciano a sognare in grande. Gli azzurri di Walter Mazzarri espugnano un campo mai violato quest’anno in Serie A e si portano a -3 dalla Juventus, frenata ieri in casa dal Genoa, tra mille polemiche. E’ una vittoria di platino quella conquistata a Parma dai partenopei per come è arrivata, per il momento cruciale del campionato, e perché il Napoli ha dimostrato di poter reggere la pressione. Con tre punti da recuperare e lo sconto diretto al San Paolo il Napoli può seriamente pensare di fare lo scherzetto alla capolista.
Tutti aspettavano al varco, in questo turno di campionato contrassegnato dalle battute d’arresto di Juventus e Lazio, la squadra di Mazzarri. La risposta si è materializzata con le sagome di due calciatori fondamentali nello scacchiere azzurro come Edinson Cavani e Marek Hamsik. Ma al Tardini non è stata una passeggiata per i campani perché il Parma ha opposto una resistenza tenace, confermando la forza nel proprio stadio. A fine partita Mazzarri, dai microfoni di Sky Sport, gongola per la crescita rispetto alla scorsa stagione:
“Ora ho capito perché qui non aveva vinto nessuno. Complimenti alla squadra di Donadoni, era una partita difficile e siamo stati bravi a portarla a casa. Se possiamo arrivare lontano? I numeri dicono così. Siamo a +15 punti rispetto alla scorsa stagione, quando avevamo già fatto un buon campionato. I ragazzi stanno crescendo regalandomi grosse soddisfazioni. Siamo cresciuti anche dal punto di vista della maturità. Ma nel girone di ritorno in Italia sono tutte partite difficili. Oggi nei primi 10 minuti avevamo il sole negli occhi e abbiamo subito il Parma. Poi ci siamo rimessi in corsa e abbiamo fatto davvero una buona partita. Nella ripresa non abbiamo iniziato bene, l’atteggiamento non era quello giusto e per un attimo ho pensato al peggio; tuttavia siamo stati avvantaggiati dal fatto di giocare una volta a settimana in questa fase della stagione. Le energie sono state ben dosate. Sono contentissimo”
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