Grande fermento in casa Inter in vista della prossima stagione. Nonostante la delusione per l’ennesimo passo falso casalingo degli uomini di Walter Mazzarri, la dirigenza nerazzurra continua a lavorare per la rinascita della società. Erick Thohir è impegnatissimo con Marco Fassone per convincere le banche a dilazionare i debiti contratti dalla precedente gestione Moratti (oltre 200 milioni di euro), mentre Piero Ausilio sta cercando di mettere in pratica le mosse di mercato studiate a tavolino con tutta la dirigenza. A tal proposito, il ds dell’Inter è per la terza volta a Londra nel giro di poche settimane, un chiaro segnale che il club milanese ha intenzione di accelerare sul versante inglese del mercato in entrata in vista di giugno.
Ausilio è atteso da un vero e proprio tour de force di incontri: prima di tutto c’è da chiudere l’affare Nemanja Vidic, che lo stesso Thohir ha ammesso di essere i in dirittura di perfezionamento. Siamo al 90% ma nel giro di poche ore – l’annuncio potrebbe già arrivare nel tardo pomeriggio di oggi – si arriverà al 100%: secondo quanto riferisce ‘Tuttosport’, il 32enne centrale serbo del Manchester United firmerà un contratto biennale con opzione per il terzo anno, purché venga soddisfatta una soglia minima di presenze. Inoltre, l’entourage del giocatore sta trattando con i nerazzurri anche la gestione dei diritti d’immagine, che come nel caso di Hernanes, dovrebbe finire nelle mani dell’Inter.
Sistemato l’affare Vidic, Ausilio proverà anche a convincere Patrice Evra, compagno del serbo al Manchester United e anch’egli in scadenza di contratto a fine stagione. Sul francese, però, c’è anche la Juventus. Occhio, infine, a Bacary Sagna, connazionale di Evra che ha appena rifiutato l’ennesima proposta di rinnovo da parte dell’Arsenal: seguito pure dal Liverpool, il terzino dovrebbe dare una risposta all’Inter entro pochi giorni. Insomma, con un solo viaggio, Ausilio potrebbe portare a casa tre parametri zero che garantirebbero esperienza internazionale alla rosa di Mazzarri.
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