Ciro Immobile è senza ombra di dubbio il pezzo pregiato del calciomercato italiano 2014. Dopo i 22 gol – e che gol – messi a segno quest’anno con la maglia del Torino (senza rigori), il bomber campano ha attirato su di sé le attenzioni di diversi top club europei. Il primo a muoversi è stato il Borussia Dortmund: il tecnico tedesco Jurgen Klopp si è letteralmente innamorato del calciatore, ma ora deve fare i conti con una concorrenza agguerrita pronto a far scattare l’asta. Su Immobile ha fatto irruzione infatti il Barcellona, ma occhio anche ad Atletico Madrid e al Chelsea di Josè Mourinho, sempre pronto a pescare nel campionato italiano che conosce così bene.

Immobile è a metà tra Juventus e Torino: i bianconeri hanno ceduto la comproprietà la scorsa estate, nell’ambito delle trattative che hanno portato a Vinovo il difensore Angelo Ogbonna. Un affarone per Urbano Cairo, che con pochi spiccioli si è assicurato la metà di un giovane che oltre a dare un grande contributo quest’anno in campo, ha quadruplicato il proprio valore. La prima proposta del Borussia Dortmund, 16 milioni di euro per l’intero cartellino, è stata respinta al mittente sia da parte del Torino, sia dalla Juventus. Klopp si è subito detto disposto al rilancio, ma nel frattempo si è inserito il Barcellona.

Luis Enrique, nuovo tecnico dei blaugrana, ha chiesto espressamente il giocatore alla propria dirigenza: in tutto il club catalano può spendere 20-22 milioni, magari trattando con la Juve uno sconto, visto che ai bianconeri piacciono Sanchez e Adriano. L’Atletico Madrid lavora invece sottotraccia, sperando magari in una mano dal fondo di investimento Doyen Sports, che già collabora con i Colchoneros e che da qualche giorno è sbarcato anche in Italia. Il Chelsea, attualmente, pare essere più defilato, ma l’identikit di Immobile è quello del calciatore perfetto per sostituire i partenti Torres ed Eto’o: entrambi potrebbero prendere il volo opposto rispetto a quello del campano, poiché il primo piace all’Inter, il secondo potrebbe accordarsi per un anno con la Juventus.

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