Il Lione ne ha abbastanza di Hubert Fournier e pensa a Filippo Inzaghi: la notizia è riportata da l’Equipe e pare che il tecnico italiano ci starebbe pensando su. Proprio nei giorni scorsi l’ex allenatore del Milan – ancora sotto contratto con i rossoneri – ha ribadito che allenerà ancora per tanti anni, nonostante l’esordio in prima squadra non è stato dei migliori. Allontanato da Silvio Berlusconi per far posto a Sinisa Mihajlovic, Inzaghi sta ancora percependo lo stipendio dal club milanese, ma nei giorni scorsi il suo agente Tullio Tinti è stato contattato dal Lione. Una nobile decaduta del calcio francese che ha voglia di riprendersi al più presto, ma la rinascita deve passare dal cambio di guida tecnica.

La prima risposta di Inzaghi sarebbe stata incoraggiante: insomma, il tecnico ha voglia di rimettersi in gioco, anche se dovrebbe farlo in un Paese straniero e non, come sperava, in Italia. Di offerte dal Bel Paese gliene sono arrivate, ma evidentemente ‘Superpippo’ non le ha ritenute abbastanza entusiasmanti per tornare subito in sella. Il Lione, invece, rappresenterebbe una sfida stimolante, visto che bisognerebbe riportare il club ai fasti del recente passato. Secondo la stampa francese, Inzaghi se la giocherà con Lucien Favre, tecnico dimissionario a settembre dal Borussia Mönchengladbach.

Spettatore interessato alla vicenda, il Milan che dovrà pagare lo stipendio all’ex allenatore fino al prossimo mese di giugno. Se Inzaghi accetterà di sedersi sulla panchina del Lione, il club rossonero risparmierebbe bei soldini da qui alla fine del campionato. La decisione arriverà probabilmente all’inizio del nuovo anno: il Lione sceglierà se continuare con Fournier o dare una scossa all’ambiente cambiando allenatore.

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ultimo aggiornamento: 23-12-2015