Arsene Wenger, manager dell’Arsenal, gela l’Inter: “Podolski all’Inter? Non sono voci serie, si parla e basta. Sono solo chiacchiere”. Proprio quando sembrava che l’affare fosse dunque un dirittura d’arrivo, c’è la battuta d’arresto che cambia i piani della società nerazzurra in vista del calciomercato di gennaio. Non è ancora chiaro se si sia rotto qualcosa all’ultimo momento nella trattativa tra i due club, perché con il giocatore sembrava che Piero Ausilio avesse già trovato un’intesa di massima. A conferma di ciò, c’erano state anche le parole di Roberto Mancini, che aveva ammesso il forte interesse per il centravanti tedesco.

Non è un mistero che l’Inter abbia problemi di liquidità: l’Arsenal chiede per Lucas Podolski 3 milioni di euro subito e 4 per il riscatto. La società nerazzurra risponde con un’offerta di un milione subito e 5 a giugno. Le parti sono indubbiamente distanti e oltretutto la cessione di Sanogo al Bordeaux, impone all’Arsenal di andarci piano con le uscite, altrimenti il reparto avanzato rimarrebbe numericamente insufficiente. Ecco perché, oggi l’Inter si sarebbe inserita prepotentemente nella trattativa tra la Juventus e Xherdan Shaqiri, fantasista svizzero del Bayern Monaco. L’emissario che starebbe curando l’operazione per parte dell’Inter sarebbe l’agente Fifa Ulisse Svini: secondo quanto scrive oggi il ‘Corriere dello Sport’, la proposta è quella di un prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 15 milioni di euro più bonus pagabili in tre anni.

Il sogno di Roberto Mancini, però, rimane Ezequiel Lavezzi, centravanti argentino che pare abbia rotto con i francesi, tanto da disertare la trasferta di Marrakech per giocare l’amichevole proprio con i nerazzurri. L’argentino, esattamente come Cavani, si allenerà a Parigi in attesa che la dirigenza torni sotto la torre Eiffel e si faccia sentire. Secondo quanto riportano i principali quotidiani sportivi di oggi, l’idea della società è quella di tenerlo comunque fino a giugno. Lavezzi non partirà, in ogni caso, per meno di 15 milioni di euro e oltretutto percepisce 4 milioni di euro netti all’anno. Una cifra che in Italia attualmente si può permettere solo la Juventus, altro club che rimane vigile sul ‘Pocho’, assieme al Napoli, che non ha mai abbandonato l’idea di riabbracciarlo.

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ultimo aggiornamento: 30-12-2014


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