Paolo Scaroni-Giorgio Furlani

L’avvocato della Salernitana Francesco Fimmanò ha detto la sua sulla situazione del club rossonero.

Francesco Fimmanò ha parlato a TvPlay delle indagini riguardanti il Milan. “Io credo che il tema Milan sia più semplice di quello che appare. Da quello che si è letto, i rossoneri si trovano in una situazione particolare: c’è un pegno sulla grande quantità delle partecipazioni azionarie, relativo ad un finanziamento rilevante”.

Possibili problematiche

Si pongono dei problemi perché situazioni del genere, in passato, sono state prese di mira dalle varie giustizie sportive internazionali. Il caso Red Bull anche il caso Gazprom sono degli esempi concreti. Quando c’è un’influenza dominante, questo può portare a dei problemi, perché se si è proprietari di più squadre che si trovano a dover competere in una medesima competizione questo può rappresentare una violazione. Possono esserci anche situazioni più gravi, ma onestamente non credo che il Milan voglia nascondere qualcosa. Il Lille appartiene al fondo Elliott, credo che sia stata un’operazione finanziaria, con criticità, perché non si può avere un’influenza così dominante senza riferirlo”.

Paolo Scaroni
Nella foto: il presidente Paolo Scaroni

Questione multiproprietà

In ogni caso c’è una norma precisa, scritta proprio dopo la vicenda Red Bull (riferita a Salisburgo e Lipsia): si prevede infatti l’obbligo di avere piena trasparenza ed indicare per filo e per segno chi sono i proprietari o i soci di un club. Al Milan c’è una violazione, ma non vedo una situazione pesante. Credo che ci siano più rischi in Europa che in Italia. Proprio ricalcando il caso Salisburgo e Lipsia dove due società con la stessa proprietà potrebbero rischiare maggiormente di essere escluse dalla competizione”.

L’articolo Fimmanò: “Situazione Milan sembra semplice, c’è un pegno importante sulle quote, si rischia in Europa” proviene da Notizie Milan.

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ultimo aggiornamento: 19-03-2024


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