Fiorentina e la Conference: ecco tutte le curiosità per quanto concerne il match contro il Viktoria Plzen. Il focus

Continua il viaggio della Fiorentina di Vincenzo Italiano in Conference League. L’urna di Nyon infatti, con il sorteggio di oggi, ha sorriso ai viola, che saranno impegnati contro i cechi del Viktoria Plzen nella doppia sfida valevole per l’accesso alla semifinale, dove chi avrà la meglio affronterà la vincente del match tra Bruges e Paok. Evitate così le temute Lille, Aston Villa e Fenerbache, squadre favorite che sarà possibile sfidare solo in un’ipotetica finale.

MOMENTO DI FORMA – Terza forza del campionato ceco dietro a Sparta e Slavia Praga, il Viktoria Plzen ha ottenuto 51 punti in 24 partite, frutto di 16 vittorie, 3 sconfitte e 5 pareggi. In Europa invece la storia è ben diversa: ancora imbattuti nel torneo, i cechi hanno mostrato la loro superiorità in campo fin da subito, con 6 vittorie in 6 partite nel proprio girone di Conference League contro Dinamo Zagabria, Astana e Ballkani. Agli ottavi, entrambi i match disputati contro gli svizzeri del Servette si sono conclusi per 0-0, con il verdetto finale che è stato emesso solamente ai calci di rigore. La squadra di Plzen, cittadina famosa soprattutto per la birra e per la Skoda, aveva iniziato il prorprio percorso europeo addirittura dal secondo turno preliminare.

UN ALLENATORE DI GRANDE ESPERIENZA – L’allenatore del Viktoria Plzen è Miroslav Koubek. 72enne, ceco, allena addirittura dal 1983 ed è alla sua terza esperienza da allenatore dei rossoblu: la prima fu infatti tra il 2000 ed il 2001, mentre la seconda tra il 2014 ed il 2015. È tornato a Plzen il primo luglio scorso, firmando un contratto dalla durata di un solo anno. Tra il 2016 ed il 2018, è stato vice allenatore di Jarolim sulla panchina della Repubblica Ceca. Ha un ottimo rapporto con Antonin Barak, dato che fu durante il suo periodo da vice che il centrocampista dei viola esordì in nazionale.

ORGANICO DI QUALITÀ – Difesa magistrale in Europa e miglior attacco del campionato. Nella fase difensiva, il Viktoria Plzen ha subito solo una rete in 8 partite tra gironi e fase ad eliminazione diretta. Osservando invece la fase offensiva, la Fiorentina può tirare un sospiro di sollievo, dato che il bomber della squadra Durosinmi, nigeriano soprannominato “il nuovo Osimhen”, non sarà disponibile per il resto della stagione a causa di un brutto infortunio al ginocchio. A prendere le redini della squadra è stato dunque il 23enne Pavel Sulc, ottimo trequartista bravo anche come seconda punta, cresciuto nelle giovanili del club, che ha segnato la bellezza di 14 gol in 21 partite di campionato. Sulc, inoltre, ha segnato anche il rigore decisivo per il passaggio del turno nella sfida contro il Servette.

FORMAZIONE IDEALE – Il modulo prediletto da Koubek è il 3-4-2-1, con in porta il solito Jedlicka; difesa a 3 con Dweh, Harnac e Jemelika; linea di centrocampo a 4 con Kopic, Cadu, Kavalch ed uno tra Cerv e Bucha; i 2 trequartisti saranno Traoré e bomber Sulc, con Chory unica punta. Doppia sfida che promette spettacolo dunque quella tra Fiorentina e Viktoria Plzen, con i quarti di finale che si terranno giovedì 11 e 18 aprile, con l’andata in Repubblica Ceca e il ritorno a Firenze, in vista della grande finale di Atene del 29 maggio

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ultimo aggiornamento: 15-03-2024


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