La storia dell’allenatore ungherese dell’Atalanta Géza Kertész: salvatore di molti ebrei e partigiani durante il periodo Nazista

27 gennaio 1945. Una data per non dimenticare ciò che purtroppo è stato. Una pagina nera della storia che ha fortemente colpito anche il mondo dello sport. Tra i tanti c’è quello di Géza Kertész: ex allenatore che negli anni 30 allenò l’Atalanta.

Nato il 21 novembre 1894 a Budapest, Kertész fu un mediano dal 1911 al 1926, vestendo le maglie di BTC Budapesti, Ferencváros (8 reti, un terzo posto e per ben due anni di fila la Coppa d’Ungheria) e Spezia. Dalla Liguria comincerà la sua carriera d’allenatore: Carrarese, Viareggio, Salernitana, Catanzarese, Catania, Taranto e poi nel 1938 arriva all’Atalanta.

Dopo la retrocessione la Dea ha bisogno di ritornare subito in Serie A , e l’organico sembra essere competitivo dove a spiccare sono Cominelli, Scategni e Nicolosi. Kertész è molto rigoroso come mister, oltre ad essere un predicatore del contropiede. La sua Atalanta è forte, ma i problemi sono in attacco: per la prima volta la Federcalcio adotta il rapporto goal fatti/subiti in caso di parità. E’ un testa a testa con il Venezia, che vede lo scontro diretto all’ultima giornata: ai nerazzurri basterebbe anche una sconfitta a patto di fare almeno un goal. Finisce 1-0, e la Dea rimane ancora in Serie B per il dato citato in precedenza (1,69 contro 1,65).

Rimarrà in Italia fino al 1943: vige la discriminazione, ma non quanto nella sua Ungheria. Nel periodo in cui allena l’Újpesti è capo di una resistenza che salvò decine di ebrei e partigiani dai campi di concentramento.

La battaglia dell’ex mister nerazzurro finisce nel dicembre del 1944 per colpa di una spia. La Gestapo lo cattura e il 6 febbraio 1945 viene giustiziato: qualche giorno prima della liberazione della capitale ungherese. Martire della patria a Budapest, e il 7 marzo 2019 venne inaugurato a Campagnola (Bergamo) un campo in suo onore. Per non dimenticare una parte importante della storia dell’Atalanta.

L’articolo Géza Kertész, l’allenatore dell’Atalanta che salvò gli ebrei durante l’Olocausto proviene da Calcio News 24.

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ultimo aggiornamento: 27-01-2023


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