
SHANGHAI, CHINA - AUGUST 08: Juventus head coach Massimiliano Allegri (R) celebrates with the trophy after team winning the Italian Super Cup final football match between Juventus and Lazio at Shanghai Stadium on August 8, 2015 in Shanghai, China. (Photo by Lintao Zhang/Getty Images)
L’eliminazione della Lazio dalla Champions League 2015-2016 – dopo l’1-0 di Roma i biancocelesti ne hanno presi tre a Leverkusen – fa piangere Claudio Lotito: il patron biancoceleste pregustava già i circa 30 milioni di euro che sarebbero entrati nelle casse del club con l’accesso alla fase a gironi. Soldi freschi che avrebbero garantito a Pioli anche qualche acquisto importante e che ora dovranno essere recuperati magari con qualche cessione eccellente. Insomma, al risultato sportivo negativo, si associa una cocente delusione a livello finanziario per la Lazio, ma non per Roma e Juventus, che paradossalmente possono esultare per il secondo anno consecutivo.
Giallorossi e bianconeri, infatti, per il secondo anno consecutivo – la stagione scorsa fu il Napoli a dire addio alla Champions già ai preliminari – saranno le uniche due squadre a partecipare alla fase a gironi e si spartiranno una fetta ancora più grossa del cosiddetto market pool (diritti, premi e bonus) destinato ai club italiani. La quota si aggira sui circa 110 milioni di euro ed è stata calcolata dopo l’aggiudicazione dei diritti TV per il triennio 2015-2018.
Secondo quanto stabilito dall’Uefa, alla Lazio spetterà solo il 10% del market pool per aver partecipato ai play off, quindi 11 milioni di euro, mentre alla Juventus spetta il 50% dello stesso ‘jackpot’ ossia 55 milioni più 12 milioni per l’accesso ai gironi. La Roma sale dal 35 al 40% e guadagna 44 milioni più 12. Una vera e propria pioggia di milioni che stanno consentendo ai due club di rafforzare ulteriormente le rispettive rose negli ultimi giorni di calciomercato estivo.