
I nerazzurri già matematicamente campioni d’Italia hanno perso contro la penultima squadra in classifica, in piena lotta per non retrocedere.
Ha fatto scalpore la sconfitta dell’Inter a Reggio Emilia sul campo del Sassuolo e anche se sono passati alcuni giorni le polemiche non si placano.
Brutta “usanza”
Le voci sono state alimentate dall’amicizia tra i due amministratori delegati Beppe Marotta e Giovanni Carnevali e dei tanti affari di mercato conclusi ultimamente dalle due squadre. Si è arrivati ad asserire che questo risultato possa anche “falsificare” la lotta in cui sono invischiati i neroverdi penultimi in classifica. Però va sottolineato che non è affatto la prima volta che a fine campionato si vedono cose simili, Il Giornale ricorda alcuni risultati “strani” collezionati da squadre già appagate. Il Napoli nella passata stagione perse a Monza certificandone la salvezza dopo aver vinto matematicamente lo Scudetto mentre la Juventus nel 2020 perse contro Roma e Cagliari nella stessa situazione.

Le contromosse
Il quotidiano sostiene che al di là di tutto ci sarebbero alcuni modi per far sì che accada di meno o che proprio non ci siano più episodi del genere. Si potrebbe ridurre il numero delle squadre partecipanti al campionato da 20 a 18 (come richiesto recentemente tra l’altro da diverse big inclusa l’Inter) o inserire play-off e play-out per rendere “significativa” ogni singola partita. La prima ipotesi è stata rigettata ma va notato come lo Scudetto abbastanza spesso ultimamente non viene assegnato nelle ultimissime giornate.
L’articolo La sconfitta dell’Inter col Sassuolo fa ancora discutere: ecco cosa si può fare per evitare che ricapiti proviene da Notizie Inter.