
I nerazzurri ieri erano nella loro versione migliore, quella che ha ricordato la cavalcata europea di pochi mesi fa.
Piovono elogi sull’Inter anche se la vittoria contro il Benfica è arrivata solo col risultato di 1-0; in effetti il risultato è molto bugiardo e difficilmente qualche goal in più sarebbe stato effettivamente utile in ottica classifica. Il secondo tempo dei nerazzurri è stato letteralmente sontuoso visto che venivano prodotte occasioni da goal limpide in quantità industriale anche se solo una di queste verrà concretizzata. Merito soprattutto di Trubin, portiere che l’Inter ha provato ad acquistare quest’estate senza successo. I lusitani sono riusciti ad affacciarsi in avanti rarissimamente e Sommer ha portato a casa il quinto clean sheet in 8 partite in tutte le competizioni.

La differenza rispetto al solito
L’Inter di ieri è stata quasi perfetta perché non si è mai fermata come sottolinea il Corriere dello Sport. I nerazzurri hanno dovuto battere la sfortuna (che ieri ci vedeva benissimo soprattutto su Lautaro Martinez) e la loro tendenza ad accontentarsi del misero goal di vantaggio. La squadra di Inzaghi avrebbe volentieri segnato una seconda rete ieri mentre di solito in campionato tendono troppo a gestire il risultato, con tutti i rischi che ne conseguono. I tifosi quindi sperano di rivedere la versione dell’Inter di ieri anche se magari con un pizzico di fortuna in più. La giocata vincente alla fine è stata di Barella, Dumfries e Thuram; l’Inter è in testa al girone insieme alla Real Sociedad, il Benfica è ultimo a 0 punti e non può più sbagliare.
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