Non sarà stato un test difficile, ma l’importante era ottenere risposte dal gruppo. Da questo punto di vista, quindi, Roberto Mancini può essere soddisfatto: l’Italia vince per 7-0 contro San Marino, nella prima amichevole pre-Europei (si inizia l’11 giugno con Italia-Turchia), infila il 26° risultato utile consecutivo e forse confonde ancora di più le idee al commissario tecnico per la lista dei 26 che comporranno la rosa del torneo continentale (e che dovrà essere rivelata domenica, ma modificabile fino a martedì). Apre le marcature solo al 30′ l’Italia, con Bernardeschi, per poi raddoppiare due minuti dopo con Ferrari. Nella ripresa ne arrivano cinque, con le doppiette di Politano e Pessina e il gol di Belotti. Prossimo impegno venerdì 4 giugno contro la Repubblica Ceca, poi si farà sul Serio.

La partita

Per 30 minuti è una gara equilibrata, forse troppo. Ci pensa Bernardeschi a spezzare lo stallo, con un mancino non imparabile ma che basta a battere Benedettini. Passano appena 3′ e Gian Marco Ferrari sfrutta un’uscita a vuoto del portiere sammarinese per appoggiare in porta il gol del 2-0: primo gol, alla prima partita in azzurro, per il centrale del Sassuolo. La ripresa è molto più semplice, per la squadra di Mancini. Politano, entrato al posto di Kean (male, ma ha avvertito qualche fastidio di troppo) va subito in gol dopo una svista della difesa avversaria, ed è poi Belotti a calare il poker con un bel sinistro su assist di Bernardeschi. È la serata delle prime volte, perché Matteo Pessina segna il suo primo e secondo gol in Azzurro (il quinto e il settimo), intervallati dalla rete di Politano che vale la doppietta personale.

Le parole di Mancini

Al termine della gara, il commissario tecnico degli Azzurri ha commentato la prestazione dei suoi: “Meglio nel secondo tempo, siamo stati più aggressivi e veloci nei passaggi. Oggi qualcuno mi ha messo in difficoltà. Sono dubbi che avevamo già, una partita non è che li cambi più di tanto. Abbiamo un paio di scelte che ci mettono un po’ un difficoltà. Devo scegliere tra un paio di coppie“. Il ct si è poi concentrato sulla prestazione di Bernardeschi, tra i migliori con la Nazionale nonostante le difficoltà con la Juventus: “Federico ha sempre fatto bene con noi. È uno di quelli che ci ha aiutato a qualificarci, non abbiamo nulla da dire. È una certezza per l’Europeo“.  Male invece Kean, che Mancini giustifica così: “Ha preso una botta subito, per questo è uscito a fine primo tempo. Ha dei margini di miglioramento enormi, è un giocatore importante“. Infine, su Raspadori: “Ha fatto bene negli ultimi tre mesi. Avevamo promesso all’Under 21 di darglielo per la partita col Portogallo. Speriamo vada tutto bene, poi vedremo“.

 

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ultimo aggiornamento: 28-05-2021


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