Giuseppe Marotta

Uno dei primi allenatori dell’esterno che sta per arrivare in nerazzurro, Ian McIntyre, ne ha descritto le caratteristiche.

FcInterNews ha intervistato Ian McIntyre per chiedergli di Tajon Buchanan: “L’ho allenato a 18 e 19 anni. Inizialmente era una matricola, poi è stato uno studente e atleta del secondo anno alla Syracuse University. Tajon mi era stato consigliato da un allenatore che conoscevo. E aveva partecipato a un ritrovo calcistico tenutosi qui in Università nel gennaio del 2016. Era stato fantastico e si era distinto da tutti gli altri calciatori presenti. Era diretto, tecnico, uno che scompigliava le carte. Era ovvio fossimo davanti ad un calciatore di grandissimo talento”.

Stadio San Siro
Stadio San Siro

Gli inizi

“Era stato selezionato nel Team All-ACC dopo una stagione da 8 gol e 4 assist nel 2018. Era il terrore delle difese e mandava in visibilio la folla con la sua esultanza con la capriola (alla Oba Oba Martins, ndr). Ricordo che segnò per noi una tripletta in quella annata. Già allora si poteva dire che avesse davanti a se un futuro radioso”.

Il suo punto forte

“Tajon è sempre stato dotato dal punto di vista atletico. Ed era anche sempre quello più in forma della nostra squadra. I suoi numeri nei test fisici restano tra i migliori di quelli che abbiamo mai avuto. È sempre stato motivato a mettersi alla prova ad ogni livello. Ha sempre ottenuto ogni cosa con merito, anche se partiva da un vantaggio meraviglioso. Era molto emozionante vederlo all’opera con le sue capacità quando superava i giocatori con o senza la palla”.

L’articolo McIntyre: “Buchanan nel 2018 era il terrore delle difese avversarie, è molto dotato atleticamente” proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 03-01-2024


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