
Inter, partono tutti i big: pugno duro di Marotta (Screen Ig Cronache di Spogliatoio) - Calcioblog.it
Via alla rivoluzione nerazzurra: l’Inter valuta le cessioni dei big per rifondare e ristabilire equilibrio nello spogliatoio
Terminato il Mondiale per Club, l’Inter è già al lavoro sul fronte mercato. I recenti innesti – Sucic, Luis Henrique e Bonny – non rappresentano di certo le uniche strategie di calciomercato pianificate dalla dirigenza nerazzurra. Sul versante delle uscite, il piano è chiaro: realizzare cessioni di livello per rifondare alcuni reparti e mettere da parte un tesoretto utile a finanziare nuovi colpi.
Il nome più caldo in uscita resta quello di Hakan Calhanoglu, sempre più vicino all’addio. La società è già al lavoro per trovare un sostituto: Ederson dell’Atalanta è il primo nome sulla lista di Marotta e Ausilio.
La Dea, però, non intende scendere sotto i 60 milioni di euro per il centrocampista brasiliano. L’Inter, consapevole di questa richiesta elevata, sta valutando delle strategie per finanziare l’operazione. L’idea è quella di sacrificare due giocatori per portare a Milano Ederson. Oltre a Calhanoglu, la dirigenza sta riflettendo anche su Davide Frattesi, non più considerato incedibile dopo l’arrivo di Sucic.
L’Inter valuta Calhanoglu almeno 30 milioni di euro. Sul turco c’è l’interesse noto del Galatasaray, che però difficilmente raggiungerà tale cifra. Diverso il discorso per l’Al Hilal di Simone Inzaghi, pronto a offrire un ricchissimo ingaggio da 20 milioni a stagione per riabbracciare il suo ex regista.
Tuttavia, la sola cessione di Calhanoglu non basterà. Il sacrificio di Frattesi, sempre meno centrale nel nuovo progetto tecnico, che prevede anche la permanenza di Zielinski e la conferma dei titolari Barella e Mkhitaryan, consentirebbe al club di completare il budget necessario per l’affondo su Ederson. A gennaio, l’Inter valutava Frattesi 45 milioni, oggi la richiesta potrebbe scendere sotto i 40 milioni. L’Atletico Madrid resta vigile sull’evolversi della situazione.
Nonostante la ferma posizione dell’Atalanta – che non lascerà partire Ederson per meno di 50 milioni – l’Inter conta di chiudere grazie al tesoretto ricavato dalle due cessioni principali e sulla volontà del giocatore, desideroso di vivere una nuova esperienza fuori da Bergamo.
Inter, rivoluzione d’estate: tanti big verso l’addio
L’avventura americana ha lasciato più di uno strascico nello spogliatoio. Calhanoglu e Frattesi non rappresentano le uniche operazioni in uscita previste dai nerazzurri. Il centrocampo non è l’unico da rinforzare in caso di addio del numero 20 nerazzurro: anche altri reparti potrebbero essere coinvolti nella rivoluzione, e tanti big potrebbero lasciare Milano già nei prossimi mesi.

Denzel Dumfries è al centro di molte attenzioni: il terzino olandese ha una clausola rescissoria da 25 milioni valida fino al 15 luglio. Il Barcellona ha già avviato i primi contatti, ma anche club di Premier League lo seguono con interesse. La sua partenza potrebbe concretizzarsi nei prossimi dieci giorni.
Negli ultimi giorni Benjamin Pavard è finito nel mirino dei tifosi dopo aver pubblicato una foto mentre giocava a padel, nonostante un recente infortunio alla caviglia che ne ha limitato l’impiego nel Mondiale per Club. Il francese non ha gradito le critiche e, considerato il suo ingaggio elevato e i frequenti problemi fisici, l’Inter potrebbe decidere di puntare su Bisseck per il comparto difensivo e lasciarlo partire.
Marcus Thuram, dopo un’ottima prima parte di stagione, ha decisamente deluso nel Mondiale per Club. Con soli 5 gol nelle ultime 28 presenze, alcune delle critiche di Lautaro apparentemente riferite anche a lui, e un “like” al post di risposta di Calhanoglu, la posizione dell’ex Gladbach in squadra è meno solida. Ha una clausola da 85 milioni, e l’Arsenal lo tiene d’occhio. Più defilato il Liverpool, che ha già investito pesantemente sul mercato. Ora la palla passa all’Inter e alla volontà dell’attaccante.