Nell’amichevole di lusso all’Allianz Arena contro il Manchester City il Milan non scende praticamente in campo nei primi 35 minuti e incassa un passivo di 0-5, prima della rimonta tardiva. I rossoneri hanno pagato le numerose assenze (out Pazzini, Abate, Saponara, Zapata, Montolivo, Balotelli, Bonera, Robinho, De Sciglio e Philippe Mexes) e una forma ancora non al top, ciononostante la formazione allenata da Massimiliano Allegri è riuscita a limitare i danni con una reazione nei minuti finali della prima frazione di gioco. Gli inglesi sono partiti a razzo andando subito in vantaggio con Silva dopo 3 minuti (assist di Jovetic), prima di un quarto d’ora barcollante della difesa milanista.
Poi il diluvio di gol dei Citizens con il raddoppio di Micah Richards e il terzo gol dell’obiettivo di mercato juventino, Alexandar Kolarov, al 22esimo minuto di gioco. Il Milan è frastornato e al 32′ subisce il quarto gol, stavolta ad opera di Edin Dzeko su cross di Jesus Navas. L’attaccante replica tre minuti dopo sfruttando un assist di Yaya Touré. Sembra il preludio ad un’umiliazione senza precedenti per il Milan, ma il City tira i remi in barca e la rabberciatissima armata di Allegri salva la faccia.
Il Diavolo segna il primo gol con El Shaarawy al 36′, abile a capitalizzare una dormita della difesa inglese. Due minuti più tardi il savonese va ancora in rete, poi il terzo gol del giovane Petagna prima dell’intervallo. Nella ripresa il Faraone sfiora il quarto gol prima di un’altra occasione non sfruttata da Niang. Il Milan potrebbe accorciare ancora le distanze, ma Hart si salva in più di un’occasione. Sicuramente difficile giudicare una prova del genere e una partita a due facce, con una formazione titolare che non fa assolutamente testo per Allegri & Co.
Milan-Manchester City 3-5 | Foto
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