Chissà cosa darebbe Diego Milito per giocare questa sera a San Siro. Lui che è spesso risultato decisivo nella stracittadina. Un derby che può virtualmente assegnare il titolo di campione d’Italia. Il Principe si chiede: “Se l’Inter vince, chi la riprende più?”. Ecco le sue parole prima della gara di questa sera, intervistato da La Gazzetta dello Sport.

inter cagliari 11 aprile 2021

“Mi aspetto una gara durissima, tesa, perché in palio c’è molto. La classifica dice tutto, il Milan deve vincere, l’Inter può scappare e fare il pieno di fiducia. È un’occasione, per entrambe”. Chi la sbloccherà? “Spero e penso Lautaro. Detto che la forza dell’Inter fin qui si è vista più che altro nel gioco di squadra e Inzaghi farà bene a insistere su questo aspetto, credo che il Toro sia in un grande momento. È in salute, ha il morale alle stelle dopo le prestazioni con l’Argentina e questo cancella la stanchezza, fidatevi. Farà un grande derby”.

Cos’ha l’Inter, più del Milan? “Ha una rosa superiore e l’esperienza dell’ultimo campionato vinto. Fa tanto, credetemi: rassicura i giocatori”. Da Inzaghi a Conte, cosa è cambiato? “Li trovo simili in molte cose. La squadra di oggi palleggia di più, mi piace il fatto di voler essere sempre protagonisti della partita, è una qualità che apprezzo molto, mentre l’undici di Conte era più diretto, più verticale. E, a vederla da fuori, sembra ci sia un grande clima nello spogliatoio. Inzaghi punta molto su questo aspetto, nel calcio di oggi è fondamentale: il primo a capirlo, tra i tecnici degli ultimi anni, fu Mourinho…”.

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ultimo aggiornamento: 05-02-2022


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