
Ultima chance per l'Inter, cessione improvvisa: servono soldi - Calcioblog.it (screen Youtube)
Dopo un mercato pigro, per l’Inter tutto sembra smuoversi all’improvviso, a ormai pochissime ore dall’esordio in Serie A. Chivu sta per rinunciare a un elemento chiave.
L’Inter ha mosso le acque con l’arrivo di Andy Diouf, centrocampista francese strappato al Lens e atteso protagonista di un reparto già folto di qualità. L’acquisto ha dato un segnale importante ai tifosi, ma non ha cancellato le domande sul futuro immediato del club. In viale della Liberazione sanno bene che la squadra guidata da Cristian Chivu avrebbe bisogno di un ulteriore rinforzo, in particolare in difesa, reparto che tra un anno vedrà l’addio di senatori come Acerbi, de Vrij e Darmian. Il tema però non è soltanto tecnico. Da quando il fondo Oaktree ha assunto la gestione dell’Inter, la parola d’ordine è solidità. I conti devono restare in ordine, i bilanci puliti e ogni investimento calibrato. È anche per questo che il mercato estivo non ha vissuto strappi, ma piuttosto una serie di mosse oculate, attente più al futuro che al presente.
Lo stesso inseguimento a Giovanni Leoni, il giovane difensore poi finito al Liverpool, è stato frenato proprio da considerazioni economiche: servivano garanzie sulle uscite prima di poter affondare il colpo. La ricerca di un difensore centrale è rimasta sul tavolo, ma sempre subordinata alla possibilità di incassare qualcosa prima. Il club non vuole forzare la mano né compromettere i conti in un’estate segnata da estrema cautela. Adesso, con la prima giornata di campionato alle porte, resta la sensazione che l’ultimo tassello possa arrivare solo in presenza di un’immissione di liquidità, magari legata a un’operazione in uscita. Non è un caso che, dopo Diouf, il mercato nerazzurro sembri in attesa: ogni mossa sarà figlia di equilibri da mantenere con rigore.
Il Galatasaray punta Sommer, Chivu rischia il portiere titolare
Nelle ultime ore, intanto, dall’estero arriva un’indiscrezione che rischia di accendere i riflettori su un altro reparto chiave, quello della porta. In Turchia danno infatti il Galatasaray di nuovo interessato a Yann Sommer. La notizia è stata rilanciata da portali locali come Sabah e Sozcu, secondo cui il club di Istanbul, incontrando difficoltà per arrivare a Ederson del Manchester City, avrebbe riallacciato i contatti con l’entourage dello svizzero. Già alcune settimane fa, scrivono, era stata trovata una bozza di accordo verbale sul contratto, a testimonianza di trattative mai del tutto sopite. Il ragionamento del Galatasaray è chiaro: se non si sblocca Ederson, l’alternativa immediata diventa Sommer, con l’obiettivo di chiudere entro la settimana. Per l’Inter, però, la prospettiva di privarsi del portiere titolare a stagione iniziata appare quantomeno imprudente.

Sommer compirà 37 anni ed è in scadenza, questo è vero, ma resta il punto di riferimento tra i pali per la squadra di Chivu. Sostituirlo in corsa significherebbe correre rischi enormi, dovendo trovare in tempi strettissimi un nuovo numero uno in grado di reggere la pressione di campionato e Champions. In più, la società sa che l’operazione porterebbe sì un incasso utile a migliorare i conti, ma lascerebbe scoperto un ruolo troppo delicato. Ecco perché, al netto delle voci turche, in viale della Liberazione prevale la cautela: vendere Sommer ora, senza alternative pronte, sarebbe un passo azzardato. Il bilancio va preservato, ma anche l’equilibrio tecnico.