Radja Nainggolan spende parole forti prima contro il Milan e poi contro Leao. L’ex Inter non lesina critiche e accuse.
L’aria attorno al Milan è decisamente pesante: squadra, allenatore e società nel mirino di stampa e tifosi. Gli scari risultati di inizio stagione, uniti al caso cooling break, hanno scatenato l’opinione pubblica contro il Milan. Nelle ultime anche l’ex Inter Radja Nainggolan, intervistato a Gurulundia, ha speso parole decisamente forti sia su Leao che sulla squadra rossonera. Il belga è noto per essere un uomo decisamente molto diretto e poco avvezzo alla diplomazia e, difatti, non stupiscono i toni decisamente forti e fuori dalle righe.
Al Milan manca uno con i cogl*oni
“Al Milan manca uno con i cogl*oni, che può spingere gli altri e si fa rispettare quando dice una cosa”. Frase decisamente forte, come detto in precedenza forse anche fin troppo eccedente. Il belga ha certamente espresso con queste parole la mancanza – a suo dire – di un leader carismatico all’interno dello spogliatoio che faccia da guida e traino a tutto il gruppo.
Se Leao giocasse con me…
Nainggolan ne ha per tutti, non solo per la squadra ma anche nei riguardi del singolo. L’ex Inter infatti che paragonato Leao a Orsolini, affermando che sceglierebbe “Leao perché se giocasse con me lo metterei in riga. Orsolini da sempre il massimo, si impegna, è un giocatore che mi piace”. Anche questa affermazione forte vuole sottendere la necessità che un giocatore di indubbio valore tecnico come Leao, prenda per mano la squadra per guidarla contro tutto e tutti con autorevolezza e personalità.
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