
Pugno duro di Gasperini, lo caccia via dalla Roma: rescissione (Foto Instagram) - Calcioblog.it
Gasperini detta le regole della sua Roma: fuori un pilastro giallorosso, l’innesto vicino alla rescissione
L’arrivo di Gian Piero Gasperini alla Roma ha segnato l’inizio di una nuova fase per il club giallorosso. Il tecnico piemontese, noto per la sua idea di gioco esigente e strutturata, ha subito iniziato a dettare le regole del nuovo corso. Le prime settimane di lavoro a Trigoria lo confermano: il progetto tecnico sarà radicalmente diverso rispetto al recente passato.
Gasperini, reduce da un ciclo vincente a Bergamo, ha una filosofia molto precisa. Il suo calcio richiede corsa, disciplina tattica, verticalità e sacrificio continuo. Caratteristiche che non sempre coincidono con il profilo di alcuni elementi attualmente in rosa. La dirigenza, con il nuovo DS Massara, è pronta ad assecondare il tecnico nelle scelte, anche se significano separazioni dolorose.
Alcuni nomi sono già stati messi ai margini: tra questi, profili che non rientrano nei piani per caratteristiche tecniche o fisiche. La linea è tracciata: chi non si adatta al nuovo sistema, è destinato a fare spazio. E tra i primi esclusi, spunta anche un nome che pochi si aspettavano.
Dopo aver già salutato elementi come Paredes, Shomurodov e Abraham, il club è pronto a proseguire nella rifondazione. Lo stesso Tommaso Baldanzi è finito sotto esame, e non è escluso che possa essere messo sul mercato. Il tecnico di Grugliasco ha le idee chiare e non perde tempo: nella lista dei giocatori non considerati indispensabili per il suo progetto tecnico figura anche un nome pesante, simbolico e molto amato dai tifosi giallorossi.
Roma, El Shaarawy ai saluti: Gasperini spinge per la rescissione
Secondo le ultime indiscrezioni, tra i giocatori destinati a lasciare la Roma c’è anche Stephan El Shaarawy. Il classe 1992, simbolo di professionalità e attaccamento alla maglia, non rientra nei piani tattici di Gasperini. Nonostante la sua esperienza e i numeri importanti collezionati in giallorosso – 320 presenze, 64 gol, un impatto continuo nel corso delle sue otto stagioni – il “Faraone” sembra fuori dal nuovo progetto.

Il tecnico, infatti, ha già indicato alla società i profili che ritiene non funzionali alla sua idea di calcio. El Shaarawy, pur stimato per atteggiamento e duttilità, non corrisponde ai parametri atletici e tattici richiesti. Così, la Roma sta valutando una rescissione consensuale del contratto, in scadenza nel 2026, per liberare spazio in rosa e alleggerire il monte ingaggi.
L’operazione permetterebbe al giocatore di cercare una nuova avventura, in un contesto dove possa esprimersi al meglio. Un addio che sa di fine di un’era, ma che si inserisce nella volontà del club di voltare pagina e costruire una Roma più dinamica, moderna e coerente con la visione del nuovo allenatore.