Andrea Ranocchia

L’ex difensore Andrea Ranocchia cita parecchi ex Milan tra le persone ammirate.

Andrea Ranocchia ha ripercorso tratti salienti della sua carriera a Sitiscommesse.com. “Ti dico la verità, il mio ricordo di un derby è quello che abbiamo perso nel 2011. Ero appena arrivato all’Inter, avevamo fatto una grande rimonta da gennaio a maggio e speravamo di vincere anche il campionato. Abbiamo avuto lo scontro diretto con il Milan che eravamo due punti sotto e l’abbiamo perso. Purtroppo, quello è un ricordo di un derby terribile, però era anche il mio primo derby, quindi sicuramente il sapore, l’atmosfera pre-partita è stata veramente emozionante. Poi purtroppo è finita male, ma nel calcio funziona così, non può andar sempre tutto bene”.

Alessandro Nesta
Alessandro Nesta

Colleghi ammirati

“Il mio più grande idolo è Nesta. Ci ho giocato contro e lui sicuramente è quello che ho sentito di più a livello di emozioni. Quando ti trovi a giocare contro il tuo idolo, che ci sei cresciuto da bambino è tutto strano, non ti sembra vero. Quindi dico lui in primis. E poi Zanetti, fa impressione perché è un totem del calcio. Poi ci sono Totti, Maldini, Del Piero, Baggio… Quando sei dentro sembrano tutte cose un po’ normali, però se lo vedi da fuori dici ‘ma sto giocando con Zanetti? Non è vero!’. Un altro che mi ha impressionato tantissimo è Milito, soprattutto quell’anno lì era inarrestabile. Contro, invece, Ibrahimovic è un altro giocatore che fa paura per le sue qualità, oltre che per la stazza fisica e per tutto il giocatore che è. Un altro è Samuel, sia per persona che per qualità da difensore, è uno dei più forti difensori con cui ho avuto il piacere di giocare. In Nazionale, ho avuto la fortuna di giocare con Buffon che è un altro totem, un altro giocatore incredibile, Pirlo… Fortunatamente ha giocato con tanti!”.

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ultimo aggiornamento: 14-05-2024


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