Il presidente del Milan Paolo Scaroni non si aspettava che ci volesse tutto questo tempo per costruire il nuovo stadio di Inter e Milan.

Inter e Milan si stanno spazientendo a causa del dilatarsi dei tempi sul progetto nuovo stadio di Milano; ecco le dichiarazioni a Radio 24 del presidente del Milan Paolo Scaroni. “Io devo dire la verità, mi aspettavo fossimo più celeri noi a Milano: è la città del darsi da fare rapidamente. Speravo che sul progetto stadio ci fosse un’unità di intenti che accelerasse il progetto: così non è stato. Il nostro paese lo consociamo, ma avevo speranza di fare cose rapidamente. Inter e Milan hanno la stessa visione perché hanno le stesso ambizioni: vogliono giocare un ruolo di primo piano in Europa. Lo stadio è il primo ingrediente da avere: questo lo pensano i due club e i tifosi. Che poi Milano non si doti di uno stadio, mi sembra incredibile. Capisco i nostalgici, ma la vita va avanti e Milano deve essere all’avanguardia“.

Paolo Scaroni
Paolo Scaroni

Se c’è una scadenza? Secondo me è mancato il fatto che questo progetto è rimasto solo di Inter e Milan, non dell’amministrazione comunale e di Milano. Resta ancora qualche cosa per noi, invece è qualcosa per Milano: noi dobbiamo coinvolgere tutti per un progetto bello per la città. Una delle ragioni per le quali stiamo guardando fuori Milano è perché sposeremo il progetto con i tempi di realizzazione più brevi: abbiamo l’urgenza di avere lo stadio. Se un altro comune restringe i tempi, ci piacerà di più di un San Siro che chiede 5 anni. Vorrei ricordare che San Siro è iconico perché ci hanno giocato Milan e Inter: non è iconico di per sé. E’ famoso per merito di Inter e Milan e dei loro risultati sportivi. Se le due squadre andassero da un’altra parte, questa diventerebbe altrettanto iconica“.

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ultimo aggiornamento: 08-04-2022


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