Mauro Icardi, intervistato da Sky, ha ribadito che la sua intenzione è di rimanere all’Inter, ma ha parlato anche delle polemiche di cui è stato protagonista (promotore quasi sempre) recentemente. L’attaccante argentino è reduce da buone prestazioni con la maglia nerazzurra caratterizzate anche da molte reti segnate (in particolare contro Bologna e Sampdoria, anche se nel match col Parma non ha brillato). Anche per questo motivo nelle ultime settimane si sono fatti i nomi di alcuni club stranieri che sarebbero interessati a lui, tra cui l’Atletico e il Real Madrid. Da parte sua comunque arrivano solo parole di fedeltà nei confronti dell’Inter:
All’Inter voglio fare la carriera, voglio continuare a imparare, a fare tutto quello che sto facendo quest’anno, l’anno prossimo e tutti gli anni in cui rimarrò qui, sicuramente imparerò qualcosa. Se l’Atletico e il Real Madrid, come è uscito, mi vogliono, quelle sono cose che devono sistemare altri, non io.
Icardi, consapevole che contro il Napoli sabato prossimo “dovremo andare a 200 all’ora” visto che l’Inter si gioca l’accesso all’Europa più affollato che mai in questa stagione, è tornato a parlare della partita vinta contro la Sampdoria nella quale è stato assoluto protagonista dentro e fuori dal campo; a proposito dei fischi ricevuti dai suoi ex tifosi (prima e dopo la provocatoria e prolungata esultanza per il primo gol, che gli ha fatto rimediateun cartellino giallo), ha detto:
Non ci sono rimasto male, perché sinceramente è una cosa che mi aspettavo, arrivare a Genova con i fischi, con tutto questo. Però, come ho detto l’altra volta dopo la partita, la Sampdoria è stata l’inizio della mia carriera, penso che se lo hanno fatto sono cose da tifoserie. Io ho fatto quello che dovevo fare, ho fatto i gol e sono contento per i nostri tifosi.
Immancabile un riferimento alla sua vita privata e quindi alla chiacchierata relazione con Wanda Nara, anche se stavolta il solitamente estroverso Icardi si è limitato a dire che “sto vivendo un momento molto bello anche per quel che riguarda la vita privata”.
Infine, il giudizio su Walter Mazzarri con il quale le cose vanno “bene” anche perché “in questo ultimo periodo mi ha dato un po’ fiducia, mi ha messo in campo, mi ha fatto giocare”. Ma il rapporto, a quanto pare, è positivo da sempre perché “con lui ho imparato tante cose”.
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