Quando si affronta il Real, non si può pensare che sia un’amichevole qualunque. Siamo a New York, davanti a 60mila persone, stadio pieno, occhi di tutti addosso, milioni collegati in tv. Il Milan non è la Solbiatese”. Queste furono le parole di Adriano Galliani nell’agosto del 2012 a margine della sconfitta per 5-1 del Milan di Allegri contro il Real Madrid. Due anni dopo, non a New York bensì a Pittsburgh, i rossoneri hanno incassato una nuova brutta figura con in panchina il novello allenatore Pippo Inzaghi, voluto e protetto dallo stesso Galliani.

Questa volta, almeno per il momento, l’amministratore delegato rossonero non ha commentato il risultato e soprattutto la prestazione raccapricciante del Milan, ma c’è da scommettere che non sarà stato soddisfatto per quanto messo in mostra dalla sua squadra. È presto, anzi, è prestissimo, ma oggettivamente il Milan visto questa sera è stato imbarazzante; pochissime idee ed anche piuttosto confuse, al cospetto di una squadra che non ha certamente giocato la partita della vita.

Al momento il giudizio su Inzaghi va in ogni caso sospeso, ma sicuramente ci si può sbilanciare nel dire che Seedorf non era andato così male considerando la pochezza complessiva della rosa milanista. Anche i nuovi non hanno impressionato favorevolmente, soprattutto il portiere Agazzi che avrebbe potuto fare decisamente meglio in occasione di almeno 2 dei 5 gol incassati questa sera.

Di sicuro se qualcuno al Milan si aspetta di vedere Inzaghi fare i miracoli con questa rosa resterà deluso, perché al momento non ci sono proprio le basi per immaginare un Milan ai vertici della classifica. Dopo appena 26 minuti di gioco il Manchester City aveva già festeggiato quattro gol. Jovetic ha aperto le marcatura al 12esimo con un tiro non irresistibile sul primo palo ed appena 2 minuti dopo Sinclair ha trovato il 2-0 evitando senza troppi problemi la “marcatura” di Rami.

Al 23esimo Navas ha siglato il 3-0 con un tiro deviato ed al 26esimo Iheanacho ha superato ancora Agazzi con un tiro di esterno sinistro che l’ex clivense si è fatto sfuggire. Per il Milan ha accorciato le distanze Muntari nel finale del primo tempo, con un tap-in dalla linea di porta sugli sviluppi di un’azione d’angolo. Il gol del definitivo 5-1 è arrivato al 57esimo, ancora segnato da Jovetic, enormemente agevolato dalla marcatura allegra di Rami.

Milan-Manchester City 1-5 | Le Foto

Milan-Manchester City 1-5 | Le Foto

Milan-Manchester City 1-5 | Le Foto

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG


Milan-Manchester City 1-5 Finale | Amichevole | Troppa differenza tra le due squadre

Rassegna stampa 28 luglio 2014: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport