“La rosa ha qualche elemento di troppo, a gennaio opereremo delle cessioni”. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ieri è stato fin troppo chiaro: durante la prossima sessione del calciomercato, quella di gennaio, la rosa rossonera sarà sfoltita di quegli elementi fin qui finiti ai margini del progetto tecnico di Filippo Inzaghi. Dopo gli arrivi della scorsa estate, infatti, ci sono calciatori il cui minutaggio è stato molto basso, nonostante l’entusiasmo iniziale portato dal nuovo allenatore. Il principale indiziato a lasciare Milanello è Philippe Mexes, 32enne difensore francese in scadenza a giugno prossimo.

L’ex romanista è da tempo ai margini della squadra titolare, poiché pare che il Milan gli abbia chiesto di decurtarsi lo stipendio, attualmente di circa 5 milioni di euro, ma avrebbe risposto con un secco diniego. Galliani avrebbe anche provato a cederlo in estate, ma non ci sono state ‘occasioni’ e lo stesso calciatore non era molto convinto di andar via, volendosi giocare le proprie chance sotto la guida tecnica di Inzaghi. Il divorzio a gennaio sarebbe la cosa migliore per tutti, anche perché il Milan dal 1° febbraio rischia di perderlo a parametro zero.

Mexes non sarà l’unico, visto che è pronto il foglio di via anche per altri calciatori fin qui scarsamente utilizzati: su tutti il laterale colombiano Pablo Armero e l’attaccante M’Baye Niang. Il primo, titolare inamovibile nella propria nazionale, è stato bocciato dopo poche amichevoli e vorrebbe cambiare aria per giocare con maggiore continuità. Per lasciarlo andare via, però, Galliani dovrà trovare un’alternativa per la fascia sinistra. Possibile ritorno in Francia per Niang, chiuso in un reparto offensivo affollato e che ha portato perfino El Shaarawy ad un duro sfogo. In partenza anche Cristian Zaccardo, che potrebbe chiudere la carriera in provincia (Sassuolo) e Michael Agazzi, preso per giocare titolare e poi retrocesso a terzo portiere dietro Lopez e Albertazzi.

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Rassegna stampa 18 ottobre 2014: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport