Vittoria strameritata per il Palermo di Iachini in trasferta a San Siro contro il Milan. I siciliani hanno giocato questa partita senza timori reverenziali mandando in tilt la squadra di Inzaghi, a corto di energie e di idee. Sotto il profilo fisico il confronto è stato imbarazzante; il Palermo ha corso molto di più ed al doppio della velocità rispetto ai padroni di casa. Un calo psicofisico preoccupante nella competizione per il terzo posto considerando anche il match in casa della Sampdoria in programma per sabato prossimo.

La prima occasione da gol per il Palermo è arrivata già al secondo minuto quando Abate ha commesso un errore grossolano consegnando il pallone a Vazquez al limite della propria area di rigore. Il palermitano è riuscito ad arrivare al tiro ma è stato fermato da un reattivo Diego Lopez. Solo un minuto più tardi i rossoneri hanno anche perso Alex per un risentimento muscolare, sostituito da Zapata che è diventato poi suo malgrado uno dei protagonisti in negativo di questa partita.

La prima opportunità da gol per il Milan è capitata al 13esimo minuto grazie a Poli, inseritosi con i tempi giusti nell’area del Palermo su un bel suggerimento in verticale di Menez, senza tuttavia riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. Al 22esimo ci ha provato anche Menez dal limite, ma la sua conclusione è sfilata di poco sul fondo. Sul velocissimo ribaltamento di fronte Diego Lopez si è dovuto sporcare ancora i guantoni per deviare in angolo un tiro velenosissimo di Laazar rimbalzato un paio di volte davanti al portiere spagnolo.

Proprio sull’angolo seguente il Palermo si è portato in vantaggio grazie ad un autogol siglato da Zapata con una deviazione di testa in equilibrio precario. Appena un minuto più tardi Diego Lopez è stato costretto a chiudere lo specchio della porta a Dybala lanciato a rete, che però non è riuscito a fermare al 26esimo quando si è inserito nuovamente in area di rigore bruciando nettamente Zapata nello scatto. Il pubblico sugli spalti ha iniziato a rumoreggiare, ma dal Milan non è arrivata la reazione sperata.

È stato invece il Palermo ad andare due volte in un minuto vicino al 3-0: la prima con un tiro di Barreto deviato in volo da Diego Lopez sopra la traversa; la seconda con un colpo di testa di Munoz sugli sviluppi di un angolo, terminato sul fondo dopo aver sfiorato il palo. Nell’intervallo Inzaghi ha deciso di giocarsi il tutto per tutto, facendo entrare El Sharaawy in campo al posto di Poli. Un Milan super offensivo con Menez, Honda, Torres, Saponara ed appunto El Sharaawy tutti in campo contemporaneamente.

Alla prova dei fatti questo Milan a trazione anteriore non è riuscito a schiacciare il Palermo nella sua metà campo, né tanto meno a fare la differenza negli ultimi 16 metri. Soltanto El Sharaawy è riuscito a trovare un paio di conclusioni interessanti, mentre Menez perdeva un pallone dopo l’altro e Torres si nascondeva dietro le maglie avversarie. La situazione non è cambiata neanche dal 69esimo in avanti, quando Inzaghi ha rischiato anche Pazzini al posto di Honda. Poche idee ed anche molto confuse per i meneghini.

Palermo invece semplicemente perfetto. Il pressing dei centrocampisti è stato efficacissimo, così come le ripartenze hanno messo costantemente in crisi la malandata retroguardia rossonera. Ottima la prova di Maresca seppur al piccolo trotto; l’ex Siviglia ha amministrato con sapienza i palloni che gli sono passati tra i piedi, non facendo rimpiangere il maggiore dinamismo dello squalificato Rigoni. Su Dybala invece c’è poco da dire: sta dimostrando di essere un giocatore di altissimo livello in questo suo secondo campionato di Serie A. Sembra di rivedere in campo Vincenzo Montella. Ha tutto per diventare un protagonista assoluto nel panorama internazionale.

Milan-Palermo 0-2 | Le Foto

Milan-Palermo 0-2 | Le Foto

Milan-Palermo 0-2 | Le Foto

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

Milan notizie Palermo serie-a-20142015 video video serie a

ultimo aggiornamento: 02-11-2014


Milan-Palermo 0-2 risultato finale: autogol di Zapata e gol di Dybala

Milan-Palermo 0-2 | Telecronache di Crudeli e Pellegatti, radiocronaca Rai, interviste e statistiche – Video