In appena 3 giorni la Juventus di Allegri ha segnato 10 gol: 6 contro l’Udinese e 4 questa sera contro la Spal. Con questa vittoria i bianconeri hanno confermato il primato per quanto riguarda i gol all’attivo, ma hanno anche ribadito le difficoltà in fase difensiva visto che hanno incassato un gol e, soprattutto, hanno rischiato molto grosso in un paio di circostanze. Qualcosa ancora non va come dovrebbe in casa Juve e a fine partita Allegri è stato molto duro con i suoi giocatori, nonostante la larga vittoria appena ottenuta. Il tecnico ha criticato l’atteggiamento dei suoi, a suo giudizio supponenti e poco concentrati. Forse la sua è solo una strategia per non consentirgli di abbassare la tensione prima delle importantissime sfide contro Milan e Sporting Lisbona.

Queste le parole di Simone Inzaghi al termine della partita: “Siamo ancora sull’ottovolante: è bello giocare e fare gol, ma non abbiamo ancora capito che non dobbiamo abbassare l’attenzione. Non dobbiamo essere supponenti. Eravamo partiti bene e poi siamo andati ad incasinarci e siamo usciti dalla partita: in quel caso rientrare è sempre difficile. Abbiamo rischiato con Paloschi e per fortuna sul calcio d’angolo c’era fuorigioco. Dobbiamo trovare equilibrio, non a discapito della fase offensiva che fa bene, altrimenti saremo sempre sull’altalena. Se vogliamo arrivare in fondo e lottare per vincere il campionato i ragazzi devono capirlo, altrimenti faremo fatica e ci innervosiremo. Un conto è la consapevolezza di essere forti, un conto è la supponenza e noi non dobbiamo essere supponenti. Spero che sia la prima e l’ultima volta che lancio la giacca via“.

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ultimo aggiornamento: 26-10-2017


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Rassegna stampa: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport di giovedì 26 ottobre 2017