Il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella ritorna sulla mancata qualificazione ai Mondiali indicando come possa diventare un qualcosa che faccia crescere.

Nicolò Barella ha parlato in conferenza stampa del match di stasera contro l’Ungheria ma non solo. “Futuro della Nazionale? “Ci sono tanti ragazzi, come Locatelli, Frattesi o Esposito, che rappresentano il presente e il futuro, non solo io e Tonali. Io che ora sono tra i più esperti cerco di trasmettere ciò che ci ha trasmesso il mister in questi anni. Dispiace tanto non aver vinto lo Scudetto e non andare al Mondiale, ma sarebbe troppo facile se tutto andasse bene. La sofferenza a volte ti fortifica più delle vittorie: da quando ho iniziato ho avuto tante delusioni e tante giornate di gioia, cerco però da ogni situazione di apprendere più che posso“.

Nicolò Barella
Nicolò Barella

Non sono tra quelli a cui il mister ha dato il permesso di andare a casa e poi quando indossi questa maglia tutto passa in secondo piano, anche se c’è stanchezza vieni a giocare lo stesso. L’eliminazione dal Mondiale arriva da un girone in cui abbiamo dominato tutte le partite, ma ci sono stati episodi che non ci sono girati a favore. Ma vuol dire che non ci meritavamo di andare al Mondiale o non era il nostro momento. Dispiace per la sfida contro la Nord Macedonia, probabilmente dovevamo vincere 3 o 4-0. Mi dispiace, non so dare una spiegazione. Cercheremo di fare di tutto per andare al prossimo. Per quanto riguarda l’Ungheria, l’ho seguita anche agli Europei: ha aperto un ciclo con mister Rossi, è molto compatta e con la nostra qualità cercheremo di vincere questa partita”.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 07-06-2022


Lotito: “Lavoriamo per vincere altri trofei come anche lo Scudetto”

Cagliari, il mea culpa di Capozucca