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Borussia Mönchengladbach – Inter: conta solo vincere!

L’Inter trionfante nell’ultima partita di Serie A contro il Sassuolo deve ritrovare la stessa serenità anche in Europa. Destinazione: Mönchengladbach, Germania.

Una sfida da dentro e fuori per i nerazzurri, ancora alla caccia della prima vittoria europea della stagione. Agli uomini di Conte, per tenere ancora vive le speranze di una qualificazione che è diventata complicatissima, servono i tre punti.

Il Borussia comanda il girone a quota 8 punti con il secondo migliore attacco della competizione (al primo posto il Bayern Monaco). Il dato è in qualche modo falsato dalla valanga di gol segnati allo Shakhtar Donetsk: 10 in totale tra andata e ritorno, ma non può essere ignorato.
Una vittoria per i tedeschi vorrebbe dire matematica qualificazione agli ottavi di finale.

Sono solo 5 i precedenti tra Inter e Borussia Mönchengladbach: l’ultima vittoria nerazzurra risale al 1971 in Coppa Campioni, al ritorno di quella sfida, a dirla tutta, l’Inter perse 7 a 1. Quel match, era il 20 Ottobre 1971, venne ricordata come “La partita della lattina”.
Trentesimo minuto del primo tempo: 2 a 1 per il Borussia. Improvvisamente dagli spalti viene lanciata una lattina che colpisce in testa Boninsegna. Tutta la squadra nerazzurra assedia l’arbitro olandese Jef Dorpmans, chiedendo l’immediata sospensione della partita, confidando nello 0 a 3 a tavolino. Mazzola consegna nelle mani dell’arbitro l’arma del delitto: una lattina di Coca-Cola. Ma questo non bastò, l’arbitro fece proseguire il match. I tedeschi nel dubbio ne faranno altri cinque.

Anni dopo Sandro Mazzola confessò che la lattina consegnata all’arbitro non era quella originale, si accorse che un preparatore del Borussia l’aveva nascosta nel suo cappotto, così si girò verso gli spalti e si fece dare da un tifoso italiano un’altra lattina per consegnarla all’arbitro.
Grazie all’avvocato Prisco, in quello che venne definito un “capolavoro” dal punto di vista legale, l’Inter ottenne l’annullamento della partita. Finita poi con un pareggio, l’Inter passò il turno.

Con Vidal squalificato, Conte deve sperare nella conferma della negatività del tampone di Brozovic. In alternativa partirà titolare uno tra Sensi e Eriksen, più probabilmente il primo.
Da non escludere l’opzione Sanchez trequartista, per una squadra con assetto decisamente più offensivo vista la necessità dei tre punti.

Occhi puntati su Lars Stindl punta di diamante della formazione tedesca, a segno 6 volte nelle ultime 10 presenze da titolare in Europa, contribuendo anche con 5 assist.

L’Inter ora deve vincere tutte e due le partite che le restano in Champions League, per potersi aggrappare ad una qualificazione comunque difficile. Una parola d’ordine: vincere, per restare in vita!

Borussia Mönchengladbach – Inter

Le probabili formazioni:

BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH (4-2-3-1): Sommer; Lainer, Ginter, Elvedi, Wendt; Neuhaus, Zakaria; Herrmann, Stindl, Thuram; Pléa. Allenatore: Marco Rose

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Antonio Conte

Quando e come seguire il match:

La gara si giocherà oggi, 01 Dicembre 2020, allo Stadion im Borussia-Park a Mönchengladbach.
Non sai dove vedere la partita? Segui il match su Radio Nerazzurra, in diretta dalle 20.00 con le analisi pre-gara e poi, dalle 21:00 la Radio Cronaca di Inter-Borussia Mönchengladbach. Al fischio finale, le considerazioni a caldo con Gabriele Borzillo e Lapo De Carlo.

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ultimo aggiornamento: 01-12-2020


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