
L’ex centrocampista Ruben Buriani fa parte del partito che sostiene l’importanza di avere un allenatore italiano.
Ruben Buriani a MilanNews ha detto la sua sui tanti nomi accostati alla panchina del Milan. “Nomi che contano relativamente, perché per fare meglio di Pioli poi dipenderà dai giocatori che avrai a disposizione. Se rinforzi la squadra qualcosa in più potrebbe arrivare. Fonseca e Conceiçao sono bravi e anche se non sono italiani hanno avuto modo di conoscere il nostro calcio”.
La sottolineatura
“Non è una questione di essere più o meno bravi, perché sono tutti preparati. Certamente l’allenatore italiano conosce meglio il campionato e i giocatori di Serie A con i quali si è confrontato. Perché un conto è vedere le partite in TV, ma affrontare queste squadre dal vivo è un’altra cosa”.

La preferenza
“A me piacerebbe De Zerbi. In molti sottolineano che non ha vinto trofei, ma è sulla breccia da un paio d’anni. Inoltre fa giocare bene le sue squadre, valorizza i giovani ed è un milaniste afegatato. Per un programma a medio-lunga scadenza lui è perfetto. Se vuoi vincere subito il profilo è un altro, ma serve un altro tipo di portafogli”.
Sulla contestazione dei tifosi
“I tifosi li rispetto sempre. Certamente Milano è una piazza difficile perché se l’Inter vince è un disastro. Ma ricordiamoci che il Milan è stato solo due anni fa campione d’Italia, i risultati ci sono stati. Il calcio è così, basta poco e ti ritrovi con niente in mano”.
L’articolo Buriani: “Fonseca e Conciecao sono bravi ma dipenderà dai giocatori, io non sceglierei nessuno dei due” proviene da Notizie Milan.