
Inter, Chivu cambia le carte in tavola (www.calcioblog.it - X Serie A)
Cristian Chivu ha appena iniziato la sua esperienza in qualità di allenatore dell’Inter, e il confronto con Simone Inzaghi è inevitabile.
Cristian Chivu sta facendo il massimo possibile per portare l’Inter al top della forma e al contempo trascinarla verso risultati a dir poco straordinari. Anche se, al momento, tante difficoltà per i nerazzurri al Mondiale per Club.
Il che è comprensibile, visto e considerato che la squadra allenata da Simone Inzaghi fino a poco tempo fa ha avuto non poche sfide dinanzi a sé prima di arrivare al nuovo evento calcistico.
Pensiamo allo scudetto perso per un soffio contro il Napoli, alla batosta in finale di Champions League contro il PSG, ma anche alle sconfitte contro il Milan in Supercoppa Italiana e in semifinale di Coppa Italia. Insomma, tante delusioni in quella che è stata una stagione veramente a dir poco intensa. Adesso, però, è già arrivato il momento di ripartire verso tutta un’altra avventura: stavolta, con Cristian Chivu allenatore dell’Inter.
Inter, Chivu ha le idee chiare: vuole qualcosa di diverso da Inzaghi
Cristian Chivu ha le idee chiare. O comunque, dopo il pareggio contro il Monterrey e la vittoria al fotofinish contro l’Urawa Reds, l’Inter del tecnico rumeno pare voler proporre qualcosa di diverso rispetto alla scorsa stagione. Mentre il 3-5-2 di Inzaghi, statico e funzionale agli obiettivi dei nerazzurri, mostrava trame di gioco chiare ed efficaci oltre che ben delineate, la nuova Inter deve sapere ancora quale identità scegliere.

Questo Chivu lo sa molto bene, infatti non per via di una casualità ha chiarito che ci vorrà tempo per ottenere ciò che più desidera in assoluto. Dopo nove mesi di battaglie, come ha definito lui stesso la stagione dei nerazzurri, è normale che la squadra deve rifiorire e rinascere anche solo da un punto di vista mentale oltre che fisico. Tuttavia, ciò che vuole maggiormente non è solo più gioco, ma anche più cattiveria dai suoi giocatori, e più cinismo.
Questo è un messaggio che ha chiarito sia prima che dopo la vittoria contro i giapponesi dell’Urawa Reds, conscio del fatto che al di là del mercato, se l’Inter vuole tornare a vincere e convincere ha bisogno di più armi sul piano fisico, mentale e tattico. La fame, quella che l’ha spinta fino in finale di Champions League, la stessa che le ha permesso di conquistare il ventesimo scudetto nel 2023/24. Su questo, siamo certi, il neo allenatore dei nerazzurri lavorerà tantissimo.