Lautaro Martinez

L’allenatore Diego Cocca ha lanciato il Toro quando era al Racing Club de Avellaneda.

Diego Cocca a Sportitalia è tornato sulla famosa sostituzione che vide uscire Diego Milito per l’ingresso di un giovanissimo Lautaro Martinez: “Passaggio di consegne? Sì, era quello che volevamo dimostrare: che Diego si poteva riposare un po’ dato che si avvicinava al ritiro. Riposarsi in quella partita, ma anche in generale, perché avevamo pronto chi potesse tranquillamente sostituirlo. Fu un messaggio diretto alla gente, a Diego, ma anche a Lautaro stesso. Per dirgli che aveva la possibilità di cominciare a dimostrare che aveva tutte le carte in regola per essere il successore del Principe. Per me quel momento fu molto importante e voluto”.

Diego Milito
Diego Milito

La ricostruzione

“Io avevo un rapporto eccellente con entrambi, anche se andavano trattati in maniera differente. Milito era un giocatore fatto e finito, un campione, che stava per ritirarsi. Ero tanto contento di poter contare sul di uno come lui. Il Toro al contrario era un giovane che stava muovendo i suoi primi passi fra i grandi. Noi non dovevamo fare altro che agevolarlo”.

La raccomandazione

“Andava accompagnato, messo a suo agio. Era controproducente dirgli che sarebbe potuto essere il miglior attaccante del mondo. Piuttosto cercavo personalmente di consigliargli di continuare a fare ciò che stava facendo: lavorare, crescere ogni giorno, apprendere dai più esperti. Lo fece”.

L’arrivo a Milano

“Ha dimostrato di più in Europa quanto vale: per come si è adattato così velocemente e come ha iniziato a rendere fin da subito in un club grande come l’Inter. Facendo gol a raffica”.

L’articolo Cocca: “La sostituzione Milito-Lautaro fu un messaggio a tutti, non gli dicevo che sarebbe diventato il migliore” proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 07-03-2024


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