
Sergio Conceicao sostituisce Spalletti, l'ipotesi è in campo (Foto IG @sergioconceicaoofficial - calcioblog.it)
Il valzer delle panchine continua senza sosta, e ora una nuova ipotesi clamorosa coinvolge Spalletti e Conceicao e agita le acque.
Quando si pensa che tutto sia ormai definito, basta una mossa per rimescolare le carte. È il mercato degli allenatori, una partita parallela che non segue regole precise né stagioni. E anche in un momento in cui le competizioni internazionali dovrebbero catalizzare tutta l’attenzione, ecco che una voce inaspettata prende spazio e cambia le prospettive.
Perché dietro le quinte, i colloqui proseguono, le telefonate si moltiplicano, e i contratti si scrivono (e si stracciano) con una rapidità che lascia poco margine all’immaginazione. In mezzo a questo movimento continuo, emerge un nome che fa rumore. Non tanto per la sua attualità, quanto per quello che potrebbe rappresentare nel puzzle delle panchine internazionali.
Spalletti ancora con i riflettori puntati addosso
L’Al Nassr, club saudita deciso a rilanciarsi dopo stagioni più ricche di promesse che di risultati, è ancora senza guida tecnica. L’obiettivo iniziale era chiaro: Stefano Pioli. Però, per motivi burocratici e fiscali, la risoluzione con il tecnico emiliano non potrà avvenire prima del 2 luglio. E questo ritardo rischia di far saltare l’intero piano.

Nel frattempo, il club aveva tentato il colpo grosso: Luciano Spalletti. Sì, proprio l’ex commissario tecnico dell’Italia. A lui, l’Al Nassr aveva proposto un contratto faraonico: tre anni, 18 milioni netti a stagione. Ma la risposta è stata un no secco. Senza esitazioni, Spalletti ha declinato l’offerta e lasciato il club arabo con il cerino in mano. Un rifiuto che ha spinto la dirigenza a rivedere completamente la strategia.
Ed è qui che entra in scena Sergio Conceição. Un profilo solido, grintoso, con esperienza e carisma. E anche con una parentesi rossonera alle spalle. Il paradosso è che, nonostante abbia conquistato la Supercoppa Italiana, a Milano non è stato confermato. E allora, ecco che per lui si apre un’altra possibilità, diversa ma decisamente ambiziosa. L’Al Nassr ci pensa seriamente, perché il tempo stringe e le alternative scarseggiano. Il club vuole una guida tecnica credibile, autorevole, che sappia gestire uno spogliatoio di stelle e ricostruire un’identità competitiva.
Per Conceição sarebbe un cambio radicale, ma anche una nuova sfida nel suo percorso da allenatore. E in fondo, il mercato degli allenatori è fatto così: niente è mai definitivo, tutto può succedere. Anche che, mentre il Mondiale per club è già in corso, un’altra panchina cambi padrone da un momento all’altro. Intanto la curiosità intorno a Spalletti si accende, il mister non è certo uomo da stare con le mani in mano. Tutti sono curiosi di scoprire quale squadra scelgierà.