L’Inter non muore mai! A San Siro, trascinata dal solito Lukaku (7,5), rimonta un’ottimo Torino che, a trenta minuti dalla fine, pregustava la vittoria in vantaggio di due reti a zero. Da 7 la prestazione di Singo. Bocciatura per Young e Ranocchia.

Inter-Torino 4-2: le pagelle

INTER 

La squadra 6,5: Sessanta minuti di buio, ribaltati da una ormai solita Pazza Inter trascinata dal solito Romelu Lukaku e dai cambi di mister Conte.

HANDANOVIC  6: Due buoni interventi su Zaza nel primo tempo. Poco sollecitato durante il resto della partita.

D’AMBROSIO 5,5: Verdi lo mette in costante difficoltà per tutto il primo tempo. Bravo a gestirsi nella ripresa nonostante l’ammonizione (’65 SKRINIAR 6 : Dopo il suo ingresso, complice anche la stanchezza, Zaza sparisce dal campo. Lo slovacco fa pulizia in area di rigore e ridà fiducia al reparto.)

RANOCCHIA 5: In costante affanno e ritardo su un pimpante Simone Zaza. Il centrale nerazzurro è costretto quasi sempre a usare le maniere forti per fermare l’attaccante granata. Non perfetto nell’impostazione da dietro.  (’73 DE VRIJ 6 – Dal suo ingresso in campo, la manovra nerazzurra acquisisce fluidità anche partendo dalle retrovie. Insieme a Skriniar conferisce solidità ad un reparto che, in questo pomeriggio, si è trovato spesso in difficoltà.)

BASTONI 5,5: Non all’altezza delle ultime sue uscite con la maglia azzurra. Si fa sorprendere nell’azione del primo gol dall’inserimento di Meité. Male anche lui in fase di impostazione.

HAKIMI 6: Gara che rispecchia la partita nerazzurra. Sessanta minuti di calcio pessimi, raddrizzati da 20 minuti di ottimo livello con importanti sgaloppate e qualche cross interessante. Nota di merito il fallo subito in area di rigore granata che ha poi portato alla rete del sorpasso nerazzurro.

GAGLIARDINI 5: Paga il pessimo rendimento della squadra. Più di qualche lacuna sul gol del vantaggio ospite.  (’65 LAUTARO 7 : Il suo ingresso spacca in due la partita. Costantemente presente in ogni azione pericolosa nerazzurra, chiude la partita servendo il poker su uno splendido assist di Lukaku. La LU-LA è tornata!)

BARELLA 6,5: Motore costante e instancabile nerazzurro: la sua corsa e i suoi strappi fanno la differenza nei venti minuti finali.

VIDAL  6: Partita senza infamia e senza lode del cileno.

YOUNG 5: Mai pericoloso nella metà campo offensiva. In costante difficoltà su Singo. L’errore di valutazione che causa il rigore e il raddoppio granata potevano costare caro alla squadra.  (’73 PERISIC 6 : Prova a infastidire e far abbassare il baricentro a Singo con le sue discese sulla fascia sinistra. Buono il suo ingresso in campo. )

SANCHEZ 6,5: Grave la palla persa che ha dato il via al primo gol granata. Il cileno, però, è bravo a rimediare e a dar il via alla rimonta nerazzurra prima col gol dell’1-2 e poi con l’assist decisivo a Lukaku per il momentaneo pareggio. (’85 NAINGGOLAN s.v. )

LUKAKU 7,5: L’anima e il leader della squadra. Due gole e due legni all’attivo. Per il centravanti belga parlano i numeri: settimo gol in campionato e settima doppietta nelle ultime 21 partite disputate tra Nazionale e club.

All. CONTE 6+: Il troppo turnover rischia di far giocare un brutto scherzo al tecnico salentino che si ritrova sotto di due reti a mezz’ora dalla fine. I cambi dalla panchina animano e spingono i nerazzurri nella clamorosa rimonta.

TORINO

La squadra 6+: I granata sfiorano l’impresa. Le tante assenze e le fragilità difensive crollano nel finale contro il forcing nerazzurro.

SIRIGU 6: In diverse occasioni ci mette una pezza. Zero responsabilità sui gol subiti.

LYANCO 5,5: Rispecchia la partita della sua squadra. 65′ di ottimo calcio e intensità. Poi cala fisicamente.

N’KOULOU 4,5: Molla improvvisamente la presa e sparisce dal campo commettendo una serie di errori dopo l’altro. Suo il fallo che causa il rigore del sorpasso nerazzurro.

BREMER 6+: Tiene a bada ottimamente Lukaku per tutta la prima frazione di gara. Al termine dei 90 minuti è l’unico a salvarsi della retroguardia granata.

SINGO 7: Di gran lunga il migliore in campo nelle fila del Torino. San Siro non fa minimamente paura. Il laterale ivoriano si conquista il rigore del raddoppio ospite e per tutta la partita mette in seria difficoltà Young.

RINCON 6: El General, nonostante l’età dice ancora la sua in mezzo al campo. Gara di sacrificio. Ordinato e pulito nell’impostazione. – (85′ EDERA s.v. )

MEITÉ 6,5: Sublime il colpo di tacco che libera Zaza per il gol del vantaggio ospite.

LINETTY 5,5: Il suo rendimento cala drasticamente nella ripresa. Il peggiore nel centrocampo granata

ANSALDI 6,5: Hakimi e D’Ambrosio non sono mai un pericolo. Freddo e lucido nel realizzare il penalty del raddoppio.

VERDI 6,5: Un costante pericolo per la difesa nerazzurra. La posizione del fantasista granata diventa un complicato grattacapo: fa da raccordo tra centrocampo e attacco, mettendo, in diverse occasioni, Zaza davanti alla porta. É costretto al cambio forzato per un guaio muscolare. (’40 BONAZZOLI 5 : entra ma nessuno se ne accorge. Dà poco supporto alla manovra e non è utile in fase difensiva:la gara dell’ex Inter pare non sia mai iniziata.)

ZAZA 6,5: Una costante spina nel fianco per la difesa nerazzurra. Ha diverse occasioni per far male alla difesa avversaria. Trova il gol del vantaggio granata con uno splendido sinistro a giro.

All. GIAMPAOLO 6: i cambi, qualora ci fossero stati, avrebbero potuto dare una grossa mano alla  sua squadra, specie nella ripresa. Il suo Torino ha personalità e, nonostante la sconfitta, esce tra gli applausi da San Siro.

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ultimo aggiornamento: 22-11-2020


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