19:51 – Clicca qui per vedere il video della conferenza stampa di Marotta.
18:51 – Non confermate quindi le voci secondo le quali la Juventus sarebbe stata disponibile a cedere comunque Vucinic in prestito con diritto di riscatto. Al momento il montenegrino resterà a Torino. La Juventus è molto irritata per il comportamento della dirigenza interista. Solo un chiarimento tra i due Presidenti, entrambi informati dell’operazione, potrà riaprire i rapporti tra le due società.
18:48 – E’ finita la conferenza stampa.
18:48 – “Per tornare a parlare con l’Inter in futuro, Thohir dovrà chiamare Agnelli per spiegare cosa è successo. La trattativa era già definita e non abbiamo apprezzato quel comunicato stampa lesivo nei nostro confronti, perché falso dal momento che lo stesso Fassone ha parlato di motivazione di ‘carattere ambientale’ che fatico anche a comprendere”
18:46 – “Non abbiamo messo la pistola sulla tempia di nessuno. Nessuno ha immaginato di dare un pacco a qualcuno cedendo Vucinic, che ci avevano richiesto loro. Vucinic non necessariamente è da considerarsi un nostro ex calciatore. Oggi gli abbiamo concesso un permesso perché è deluso e probabilmente lo faremo anche domani“.
18:42 – “Io mi guardo bene dall’allestire una nuova trattativa con loro perché mancano, non voglio dire di serietà, ma quantomeno di affidabilità“.
18:41 – “La trattativa si è aperta solo perché è stata la stessa Inter a chiedercelo. Vucinic adesso non verrà abbandonato dalla Juventus, che gli è grata per quanto fatto negli ultimi due anni e mezzo. Lo scambio è stato pensato perché l’Inter era interessata a Vucinic e non aveva disponibilità economiche“.
18:39 – “Al momento non ci sono i margini per riaprire la trattativa. Thohir era informato della trattativa e l’aveva avallata, come confermato anche con un SMS inviato ieri ad Agnelli“.
18:37 – “Entrambi i giocatori sono stati maltrattati dall’Inter. Vucinic non ha nessun problema fisico, a differenza di quanto letto oggi su alcuni giornali“.
18:36 – “E’ la prima volta per me – abituato a trattare da più di 30 anni nel calciomercato – che assisto ad una situazione incresciosa che ha portato nel disagio più assoluto sia Vucinic che Guarin, che aveva già trovato l’accordo con noi sul contratto su autorizzazione della stessa Inter”.
18:33 – Marotta sta parlando del comunicato stampa diffuso ieri dall’Inter. Definito “sconcertante” perché conteneva delle “informazioni false”.
18:31 – Proprio in questi minuti sarebbe in contatto il Presidente Agnelli ed il Presidente Thohir per concludere l’operazione che porterà Vucinic in prestito oneroso all’Inter. Aspettiamo di sentire Marotta a tal proposito.
18:30 – La conferenza stampa sta per iniziare.
18:25 – Secondo le indiscrezioni che stanno circolando proprio in questi minuti, la Juventus sarebbe pronta a riaprire la trattativa. Ci sarebbe infatti la disponibilità a cedere Vucinic in prestito oneroso con obbligo di riscatto, con la promessa di poter acquistare Guarin al termine di questo campionato.
18:20 – 10 minuti all’inizio della conferenza stampa. Siamo pronti a raccontarvi cosa dirà Beppe Marotta sulla trattativa Vucinic-Guarin sfumata per volontà dell’Inter.
La conferenza stampa di Marotta in diretta
La Juventus ha mantenuto la promessa fatta ieri pomeriggio con uno stringatissimo comunicato ufficiale. Oggi alle 18:30 è infatti prevista una conferenza stampa allo Juventus Center di Vinovo nella quale Beppe Marotta parlerà direttamente con i Media. I bianconeri sono a dir poco amareggiati dopo la decisione dell’Inter di non procedere più allo scambio che avrebbe portato Vucinic in nerazzurro e Guarin in bianconero, operazione tra le altre cose promossa dalla stessa dirigenza milanese per accontentare le richieste di Walter Mazzarri.
Secondo le indiscrezioni la Juventus non avrebbe per nulla apprezzato il repentino dietrofront deciso dai vertici interisti, perché di fatti l’accordo di massima con l’Inter era già stato raggiunto come comprovato anche dal fatto che i giocatori erano già stati coinvolti ed avevano anche trovato l’accordo sul nuovo contratto. Improvvisamente una trattativa che andava solo messa nero su bianco è diventata per la dirigenza nerazzurra insostenibile per ragioni “tecniche ed economiche”.
In realtà le condizione c’erano entrambe all’inizio della trattativa, anche perché l’Inter non ha disposizione denaro contante per affrontare il mercato di riparazione e per questo era ben felice di accogliere un giocatore con le qualità di Mirko Vucinic, certamente la migliore soluzione possibile di fronte alle tante esigenze da soddisfare senza risorse da spendere. Alla fine, su pressione della piazza, Thohir ha bloccato tutto, preferendo non irritare ulteriormente la tifoseria interista irrigiditasi di fronte all’idea di veder finalmente sbocciare il colombiano Guarin con la maglia bianconera addosso.
Una mossa comprensibile dal punto di vista sentimentale che poteva potenzialmente assumere il sapore della beffa, ma che di fatti ora ha bloccato il mercato e rischia seriamente di penalizzare il resto della stagione. D’altra parte Thohir l’ha detto chiaramente nello stesso comunicato che annunciava la fine delle contrattazioni con la Juve: “ho già dato mandato ai responsabili dell’Area Tecnica di valutare altre opportunità di mercato, con l’obiettivo di rinforzare la squadra nel rispetto dei parametri economici imposti dal Financial Fair Play“. Un modo elegante per dire che l’operazione non si farà come richiesto dai tifosi, ma che comunque lui non metterà un euro.
Certamente Marotta starà ancora masticando amaro dopo aver annunciato a Mirko Vucinic l’intenzione di poter fare a meno di lui, che sicuramente avrà molto demoralizzato l’attaccante alla luce del suo rientro a Torino. I bianconeri insomma hanno perso un giocatore al quale erano disposti a rinunciare solo di fronte ad un’offerta importante, ma che si sarebbero comunque tenuti volentieri stretto fino al termine della stagione.
I media hanno parlato di contromosse della Juventus, pronta a disturbare il mercato dell’Inter per ripagare i nerazzurri con la stessa moneta dopo il danno economico e sportivo creatole. Alle 18:30 capiremo dalla stessa bocca di Marotta quali sono le reali intenzioni dei bianconeri.
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