
La Juve si fa il regalo Champions: è la scelta migliore - Calcioblog.it (screen Youtube)
La vittoria per 3-2 in casa del Venezia ha chiuso il cerchio: la Juventus ha conquistato l’accesso alla prossima edizione della Champions League, un traguardo fondamentale non solo sul piano sportivo ma soprattutto sotto il profilo economico.
I ricavi garantiti dalla qualificazione consentiranno alla dirigenza bianconera di agire con maggiore libertà e ambizione sul mercato, alimentando una rifondazione già avviata da Cristiano Giuntoli. Dopo una stagione complessa, costellata da cambi in panchina e tensioni interne, la Juventus si affaccia all’estate con la volontà di ricostruire una rosa competitiva su più fronti. Il tecnico Igor Tudor, chiamato a risollevare le sorti del gruppo nella fase finale del campionato, ha centrato l’obiettivo minimo ma non ha mai riposto chissà quali speranze di permanenza.
L’ipotesi di un ulteriore cambio sulla panchina rimane concreta e simbolica: sarà il segnale di una nuova era, più ambiziosa, più determinata, più Juventus. Sul fronte mercato, le strategie sono già in moto. Oltre al rebus allenatore, la rosa subirà modifiche sostanziali e diversi big sono in uscita, a partire da Dusan Vlahovic, il cui futuro sembra sempre più lontano da Torino. Servirà un attaccante di livello internazionale, e il nome che stuzzica l’immaginazione di tutti a Torino è uno solo: Victor Osimhen. Poi c’è Antonio Conte…
Doppio colpo Juventus, Giuntoli fa sognare i tifosi: ecco Osimhen e Conte
La Juventus ha messo nel mirino due obiettivi pesanti per la prossima stagione: Antonio Conte in panchina e Victor Osimhen in attacco. Due mosse che cambierebbero il volto del club. Conte, attualmente al Napoli, è in rotta con il presidente De Laurentiis. I segnali di frattura si moltiplicano, e come raccolto dalle indiscrezione delle scorse settimane, esisterebbe già un accordo di massima tra Conte e la Juventus, subordinato al via libera del patron partenopeo. Il nome di Conte, accostato anche al Milan, resta il preferito della dirigenza bianconera, che lo sogna già in panchina per il Mondiale per Club.

Sul fronte offensivo, l’affare Osimhen è complesso ma vivo. L’attaccante nigeriano, reduce da una stagione straordinaria al Galatasaray (36 gol in 40 presenze), è pronto a tornare a Napoli, ma i rapporti con De Laurentiis – tanto per cambiare – sono ai minimi storici. Il presidente vuole venderlo e la Juventus ha già avanzato l’ipotesi di uno scambio con Vlahovic, accompagnato da un conguaglio economico per bilanciare le valutazioni. L’operazione resta difficile, anche per la concorrenza estera e per la clausola da 75 milioni valida solo per l’estero. Ma Giuntoli non molla la presa. Il ritorno di Conte e l’arrivo di Osimhen rappresenterebbero un messaggio chiaro: la Juventus vuole riprendersi i fasti di un tempo