Alessandro Bastoni scudetto 2024

A Reggio Emilia i nerazzurri hanno subìto una sconfitta indolore ma il difensore italiano ha battuto un record.

Alessandro Bastoni ha indossato per 200 volte la maglia dell’Inter ed il sito ufficiale del club lo incensa con un lungo comunicato di cui riportiamo alcuni stralci. “28 settembre 2019: l’Inter affronta la Sampdoria allo stadio Luigi Ferraris di Genova nella 6ª giornata di campionato. Sembra una partita come le altre per i nerazzurri, una normale trasferta di inizio stagione: lo è per tutti, tranne che per un giovane difensore classe 1999. In quella partita, che alla fine l’Inter vincerà per 1-3 (Sensi, Sanchez, Gagliardini) fa il suo esordio con la maglia nerazzurra Alessandro Bastoni, schierato titolare nella sfida contro i blucerchiati. Inizia qui il percorso con l’Inter del numero 95: un percorso che lo porterà a raggiungere vette altissime e trionfi indimenticabili, anche se lui non può ancora immaginarlo. Nella sua prima stagione in nerazzurro colleziona 33 presenze e 2 gol (contro Lecce e Parma), arrivando a giocare 90′ anche nella finale di Europa League contro il Siviglia”.

Alessandro Bastoni
Alessandro Bastoni

Il presente

Scendendo in campo contro il Sassuolo al MAPEI Stadium di Reggio Emilia, Alessandro taglia il traguardo delle 200 presenze con la maglia dell’Inter: è il quarto giocatore in rosa per partite giocate dopo Lautaro (280), De Vrij (235) e Nicolò Barella (232)”.

La consacrazione

Ora Bastoni raggiunge le 200 presenze in nerazzurro: lo fa dopo essere stato uno dei protagonisti che hanno regalato all’Inter la Seconda Stella, entrando definitivamente nella leggendaria storia del Club”.

L’articolo L’Inter celebra le 200 presenze di Bastoni: “É definitivamente nella storia leggendaria del club” proviene da Notizie Inter.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 06-05-2024


Parolo: “L’Inter non abbassa le aspettative per il futuro, non è che Lautaro è frenato dai tentennamenti per il rinnovo?”

Graziani: “Per l’Inter il campionato è finito ma col Sassuolo non è stata una bella immagine, ecco perché terrei Arnautovic”