Gerry Cardinale

Giuseppe Pastore ha commentato l’attuale casting del Milan per il nuovo allenatore, non lesinando critiche all’attuale proprietà.

La scelta del nuovo allenatore rossonero continua a tenere in casa Milan e sui giornali. Il nome di chi prenderà il posto di Stefano Pioli è tutt’altro che chiaro e definito. Al momento ci sono solo voci, indiscrezioni e supposizioni ma i tifosi, e non solo, brancolano nel buio. A tal proposito Giuseppe Pastore ha espresso la propria opinione, intervenendo nel podcast Fontana di Trevi, programma di Cronache di Spogliatoio.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic

Mancanza di chiarezza

Ciò che fa maggiormente fa discutere in merito al nuovo allenatore del Milan è il continuo susseguirsi di nomi, al ritmo di quasi un nome al giorno. Su questo aspetto Pastore ha argomentato affermando che “questa società perché più debole delle altre, più debole di altri Milan. Il casino che c’è stato e che c’è tutt’ora attorno al nuovo allenatore, magari è un casino totalmente indotto dai media, magari non c’è alcun caso, l’allenatore è stato già scelto, il nome è stato depositato in una cassetta di sicurezza da settimane e deve essere solo svelato a fine campionato. Quindi se così fosse tutto quello che sto per dire non è assolutamente verosimile. Non lo so se è così, il Milan non trasmette, non comunica nulla, c’è una serie di nomi”. Prosegue poi affermando che ogni settimana c’è un nome nuovo e questo non aiuta il tifoso del Milan ad essere sereno o a essere rassicurato, e né la sua dirigenza fa nulla per dissipare tutto questo. E’ chiaro che Pioli andrà via. E’ ancora piuttosto presto, siamo ancora ai primi di maggio, però il Milan davvero non parla. Voi direte ‘Non è tenuto a parlare’, ‘Perché dovrebbe parlare Ibrahimovic che non è neanche un dirigente del Milan?’, verissimo, non parla Furlani, Scaroni, etc”.

Sulla contestazione di San Siro

La contestazione andata in scena domenica scorsa durante Milan-Genoa ha fatto senza dubbio rumore. Il silenzio della Curva Sud, sempre solidale e vicina alla squadra, ha destato stupore e allo stesso tempo ha suggerito riflessioni. Il giornalista ritiene che la contestazione di domenica, come dire, arriva, si insedia in questa situazione di silenzio, incertezza da navigare a vista, per dire ‘Visto che ci sembrate un po’ confusi, noi ne approfittiamo per dire due cose chiare’, la chiarezza che ora sta mancando un po’ nella comunicazione del Milan. Nella comunicazione sicuramente si può dire che sta mancando, magari il Milan ha le idee chiarissime, ma non è quello che sembra fuori”

L’articolo Milan, Pastore: “Questa società più debole di altre, manca chiarezza!” proviene da Notizie Milan.

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ultimo aggiornamento: 08-05-2024


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