Fra poco più di una settimana sarà tempo di Champions League: come sceglieranno i nerazzurri di affrontare questa prima fase?
Il desiderio di lasciare un’impronta significativa sul palcoscenico europeo guida le aspirazioni dell’Inter per la stagione corrente. Dopo aver dimostrato il proprio valore nel campionato nazionale, i nerazzurri punteranno ora a conquistare successi anche al di là dei confini italiani.
Idee chiare
Le dichiarazioni di Marotta, avvenute subito dopo il sorteggio della prima fase della Champions League, hanno messo in luce l’obiettivo di raggiungere direttamente gli ottavi di finale della competizione. Questo passo consentirebbe alla squadra di evitare gli spareggi e di ridurre così il numero di partite in un calendario già fitto, offrendo al contempo un vantaggio non indifferente.
Gli avversari
Nonostante le ambizioni siano elevate, il cammino dell’Inter verso gli ottavi di finale non sarà privo di ostacoli. L’esito del sorteggio ha visto i nerazzurri pescare avversari tosti come Arsenal e Bayer Leverkusen, oltre a dover affrontare sfide considerate più accessibili ma non per questo meno importanti. La strategia punta a fare bottino pieno contro squadre come Monaco, Young Boys, Sparta Praga e Stella Rossa per costruire una solida base di punti su cui contare.
Cosa occorre fare
Uno degli aspetti cruciali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati da Marotta e dalla sua squadra sarà la gestione delle partite in casa. Ricevere il Lipsia a San Siro rappresenta, per l’Inter, una preziosa occasione per aggiudicarsi una vittoria preziosissima. In aggiunta, la squadra dovrà sfruttare i restanti incontri, soprattutto le trasferte impegnative contro il City e il Leverkusen, senza sottovalutare il match casalingo contro l’Arsenal, per accumulare i punti necessari a sentirsi al sicuro nella corsa per un posto agli ottavi. Secondo la Gazzetta dello Sport potrebbero bastare 18 punti per accedere direttamente agli ottavi.
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