
Perché l'Inter è stata umiliata in finale di Champions League (www.calcioblog.it - X antoinepetitje5)
L’Inter è stata battuta nettamente dal PSG, ma cosa è mancato davvero ai nerazzurri? La ragione dietro la sconfitta dolorosa.
L’Inter ha subito una sconfitta davvero pesantissima in finale di Champions League contro il PSG: 5-0 netto e che non ammette repliche. Il sogno di laurearsi per la quarta volta Campione d’Europa è svanito in un attimo.
Se, però, nel 2023 il rammarico era davvero notevole nella sconfitta subita contro il Manchester City, nel 2025 c’è poco da recriminare sul risultato finale del match perso contro il club francese. Se non sul fatto che non ha funzionato davvero niente. Già, ma perché è andato tutto quanto storto?
Probabilmente è molto difficile comprendere la ragione principale che ha portato aun risultato così evidente, ma di sicuro in molti sono rimasti a bocca aperta per l’esito del match del 31 maggio 2025 a Monaco. Non solo tifosi, ma anche addetti ai lavori che, evidentemente, non si sarebbero mai aspettati un passivo così evidente.
Inter-PSG finita malissimo, come mai? La reale motivazione
Perché l’Inter ha subito una umilazione così pesante in finale di Champions League? Ha provato a rispondere Roberto De Zerbi, allenatore del marsiglia accostato all’Inter dopo l’addio di Simone Inzaghi dalla panchina dei nerazzurri. Al podcast Supernova di Alessandro Cattelan, ha precisato che per lui l’Inter è una grande squadra e Inzaghi un grande allenatore, conseguentemente non ci stanno cinque gol di scarto.

Tuttavia, “il problema è che l’Italia del calcio non conosceva il PSG, ed è stata presuntuosa. Non sapevano che il calcio d’inizio lo facevano come la touche nel rugby, o che Dembélé rimane in agguato al limite dell’area, o che Doué è un talento del livello di Yamal, anche se non ancora così determinante. Che Vitinha forse oggi è il centrocampista più forte al mondo, della qualità di Neves o delle origini di Pacho”.
De Zerbi ha proseguito con la sua opinione, tirando ancora un po’ le orecchie all’Italia, perché non è stato scritto niente sul secondo psoto del Marsiglia allenato da lui e in generale la Ligue 1 viene snobbata nonostante sia un campionato difficile. Il Lille era agli ottavi di Champions League, il Monaco ha perso con l’Inter ma ha vinto con il Barcellona. Insomma, il concetto di De Zerbi è chiaro: il calcio è difficile in Italia e all’estero, e forse il PSG è stato sottovalutato fin troppo. Perché è vero che l’Inter è una squadra forte, capace di battere Barcellona e Bayern Monaco, ma nel calcio non esistono le finali anticipate, e il trofeo si alza solo nel match decisivo.