
Roberto Mancini
Il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini ha commentato la gara vinta con la Turchia, ribadendo che le scorie della sconfitta con la Macedonia si faranno ancora sentire.
Nella classiche interviste post-gara e nella conferenza stampa Roberto Mancini ha parlato delle ultime gare della nazionale italiana. “Rimpianti? Ci saranno fino a dicembre prossimo purtroppo. Una partita inutile fino a un certo punto, perché quando si fanno le cose bisogna provare comunque a farle bene. Ci fa piacere la buona prova dei tanti giovani in campo ed è stato bello vedere la loro reazione dopo lo svantaggio iniziale, nel clima ‘caldo‘ di uno stadio pieno. Era la prima volta che giocavano tutti insieme e non era semplice, anche per chi è entrato poi nella ripresa“.

“I ragazzi meritavano fiducia anche prima? Dopo è sempre facile. Ho avuto la sensazione che i ragazzi volessero fare bene per passare una serata più tranquilla e ci hanno messo il massimo dell’impegno. Era una squadra non dico sperimentale ma in molti non avevano mai giocato insieme. È stata una partita intensa. Servirà a loro per crescere. Da settembre a marzo abbiamo avuto una marea di problemi e con la Svizzera abbiamo mandato a casa dieci giocatori. I ragazzi che hanno giocato sono stati meravigliosi e cercato sempre di fare un bel calcio. Il tecnico è sempre il primo responsabile ma nello sport come nella vita a volte si perde, bisogna saperlo accettare e non serve per forza cercare un colpevole“.