Seguici su

Notizie

Sampdoria, la delusione di Pozzi: “Assurdo il comportamento di Gervasoni, vi spiego perché”

A 27 anni non si è più una promessa, ma Nicola Pozzi, classe ’86 da Sant’Arcangelo di Romagna, in fondo è rimasto sempre baby-Pozzi: a 19 anni già 4 gol in Serie A con la maglia dell’Empoli, un futuro fulgido avanti a sé da attaccante di razza tutto cuore e istinto, quindi la Sampdoria in cui ha continuato sulla falsariga del Castellani, gol e tenacia sotto porta, la stessa che domenica scorsa gli aveva regalato la gioia di timbrare il cartellino dopo mesi di sofferenze. Perché Pozzi è sempre stato abbonato alla sfortuna, quella degli infortuni in serie, principalmente al ginocchio: sono stati questi a minarne la consacrazione e la continuità, sia al Marassi che nei sei sciagurati mesi a Siena, arrivato alla Robur con la voglia di spaccare il mondo e tornatosene in Liguria coi soliti acciacchi perniciosi. Ventisette gol in Serie B, venticinque in A, contro il Torino poteva aver chiuso un cerchio lungo un anno esatto: settembre 2012, Pozzi siglò l’1-1 definitivo contro il Torino a Marassi (benché su rigore, ultimo gol su azione in massima serie nello sciagurato derby in cui il Genoa vinse al 93° con un gol di Boselli), ottobre 2013, Pozzi era ritornato al gol proprio contro i granata dell’ex Ventura. Ruggiti di gioia sotto la sud, quindi l’abbraccio coi suoi compagni, mentre l’arbitro Gervasoni si sgolava per dire a tutti: fermi, non è gol. Assurdo.

Il fischietto di Castiglione delle Stiviere, Mantova, aveva fischiato una punizione a favore dei blucerchiati al 46esimo e 40 secondi; due i minuti di recupero accordati, per cui aveva pensato bene di avvertire l’incaricato alla battuta, Palombo: tira e poi finisce. Così Palombo calcia verso Padelli che respinge e in una frazione di secondo si avventa sulla palla Pozzi che segna il 2-0 a favore dei ragazzi di Delio Rossi. Sembra tutto regolare, ma Gervasoni non è d’accordo: secondo lui l’azione sarebbe finita sulla respinta di Padelli, il tutto andando contro il regolamento del giuoco calcio (che pure un fischietto dovrebbe conoscere a menadito); Pozzi, intervistato dal Secolo XIX, non si capacita della decisione neanche a freddo:

“Il portiere del Torino la respinge davanti a me e in scivolata anticipo Glik. Una gioia immensa, sono corso sotto la Sud. Quando sono andato ad abbracciare i compagni, mi hanno detto che non era goal. Grande delusione, perché è passato un minuto prima che capissi che il goal non era stato convalidato. E perché comunque il 2-0 era assolutamente meritato. Il giusto premio dopo il bel primo tempo disputato. Con due goal di vantaggio, sarebbe stata un’altra ripresa”.

Infatti l’episodio ha innervosito i padroni di casa che nella ripresa sono andati sotto prima di riacciuffare il pari allo scadere, grazie a un rigore inventato dallo stesso arbitro quasi a compensare l’assurda interpretazione del regolamento a fine primo tempo. Due decisioni che hanno scontentato entrambe le formazioni (ma la prima ha indignato davvero tutti), anche perché Pozzi fa notare come, sul calcio di punizione, i giocatori ospiti stessero giocando ipotizzando una eventuale respinta:

“In area non sapeva niente nessuno. Ma nemmeno i giocatori del Torino, che infatti si sono disposti normalmente in marcatura. Cosa che avrebbero evitato di fare se un’eventuale respinta non fosse stata contata. Se io, la mia squadra, sapessi una cosa del genere e cioè che l’avversario calcia la punizione e come finisce, finisce, metto cinque uomini in barriera e cinque sulla linea di porta a coprire il palo”.

Tutti gli addetti ai lavori hanno convenuto: o Gervasoni non avrebbe fatto battere la punizione o, nel caso contrario, avrebbe dovuto aspettare l’evoluzione dell’azione. Come si è domandato infatti l’ex arbitro Casarin su Radio Rai: “E se qualcuno in barriera l’avesse presa con un braccio? In quel caso sarebbe stato rigore, ma come si sarebbe comportato Gervasoni?”. Per il direttore di gara mantovano si prospetta un periodo di meritata pausa di riflessione.



Milan1 settimana ago

Milan, rinnovo Theo: Moncada fa chiarezza

In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di giugno è sempre più vicino...

Milan1 settimana ago

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha riaperto la polemica sul mister...

Juventus1 settimana ago

Parma-Juventus: cambia tutto per i recuperi

Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare al meglio la sfida al...

Milan1 settimana ago

Il Napoli studia il colpo dal Milan: 20 milioni e arriva subito

Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può decollare. A Milanello si comincia...

Milan1 settimana ago

Milan, l’inizio del disastro di Conceicao

L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister rossonero è senza dubbio agitato....

Milan1 settimana ago

Attacco durissimo al Milan: “Il balletto è imbarazzante!”

Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il direttore di Telelombardia...

Milan1 settimana ago

Tra Milan e Inter la spunta un altro club di Milano: sogna lo stadio vicino a San Siro

Mentre Milan e Inter discutono del futuro del loro stadio, una terza squadra milanese ha già un progetto concreto per...

Juventus1 settimana ago

Juventus Next Gen: il miracolo di Brambilla, ecco come sono arrivati i playoff

Juventus Next Gen ai playoff con un turno d’anticipo: Cavese ko 3-1. Impresa dei giovani bianconeri, capaci di risalire la...

Milan1 settimana ago

È lui il giocatore del Milan che Berlusconi ha amato di più?

Durante la sua leggendaria presidenza rossonera, Silvio Berlusconi ha lavorato con fuoriclasse straordinari: uno in particolare ha conquistato il suo...

Juventus1 settimana ago

Serie A sospesa per la morte di Papa Francesco: Parma-Juventus non si giocherà stasera

Il calcio italiano si ferma per la scomparsa di Papa Francesco: rinviate tutte le partite di Serie A e Primavera...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor disegna un nuovo ruolo per McKennie, dove giocherà

Emergenza centrocampo Juve: Tudor sposta McKennie. Out Koopmeiners e Yildiz dalla panchina, il texano jolly per il Parma in un...

Milan1 settimana ago

La decisione del Milan sul futuro di Camarda convince poco

L’attaccante classe 2008 non sta vivendo una stagione esaltante e il Milan vuole cambiare i piani per il suo futuro:...

Milan1 settimana ago

I tifosi del Milan hanno eletto la loro Partita del Secolo

Tramite un sondaggio sui vari canali ufficiali del Milan, i tifosi hanno eletto la Partita del Secolo disputata dai rossoneri:...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor lo esclude dai titolari, ennesima esclusione per lui

Juventus: Vlahovic guida l’attacco contro il Parma. Le scelte offensive di Tudor. Per la sfida contro il Parma, valida per...

Milan1 settimana ago

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”. Il possibile intreccio di mercato fa già sognare...