
"Scandaloso": salta l'acquisto, Inter e Juventus coinvolte - Calcioblog.it (screen Youtube)
In un mercato sempre più pazzo può capitare di tutto. Ed è proprio quanto successo con l’ultima trattativa che vede coinvolte Inter e Juve.
Nel giro di pochi anni, il calciomercato internazionale ha subito una mutazione profonda. Se un tempo erano gli ultimi fuochi di carriera a spingere i campioni d’Europa verso i campionati esotici del Medio Oriente, oggi la situazione si è completamente ribaltata. Gli emissari sauditi e qatarioti non aspettano più che un calciatore superi la soglia dei trent’anni: ora puntano giovani in piena ascesa, con proposte economiche fuori scala e contratti che ribaltano le logiche salariali europee. Il caso Mateo Retegui, solo per citarne uno, è emblematico: attaccante nel pieno della maturazione tecnica, ha preferito lasciare un progetto competitivo in Italia per volare verso la Saudi Pro League, stregato da un ingaggio irrinunciabile. Il risultato è un campionato mediorientale sempre più ricco di talento e visibilità, ma anche un’Europa costretta a inseguire, a trattenere, a rilanciare.
In questo contesto turbolento, i ripensamenti dell’ultimo minuto sono ormai parte integrante del gioco. E può capitare che trattative praticamente concluse si sgretolino per dettagli, fraintendimenti, cambi di strategia. È quello che è accaduto in queste ore a una trattativa milionaria che avrebbe potuto chiudersi con un colpo a effetto in Arabia Saudita. Un’operazione che sembrava ormai in dirittura d’arrivo, ma che invece ha riacceso l’interesse di due big italiane, pronte ad approfittare della rottura improvvisa.
Hancko, salta l’Al-Nassr: Inter e Juve di nuovo alla finestra
Il protagonista della vicenda è David Hancko, difensore slovacco del Feyenoord, da tempo nel mirino di diversi club europei per la sua solidità, duttilità e capacità di impostazione dal basso. Il suo trasferimento all’Al-Nassr sembrava cosa fatta: accordo da 35 milioni di euro complessivi, stipendio faraonico da oltre 10 milioni a stagione, e perfino il volo già programmato per raggiungere l’Arabia Saudita e completare l’iter delle visite mediche. Tutto pronto, tutto apparecchiato. Poi il colpo di scena. Secondo quanto riportato da fonti autorevoli come RTV Rijnmond e Voetbal International, l’Al-Nassr si sarebbe tirato indietro all’ultimo momento, lasciando sconcertata la dirigenza del club olandese. Il portavoce del Feyenoord, Raymond Salomon, ha parlato senza mezzi termini: “È davvero scandaloso il modo in cui questo club ha trattato David. Si sono agitati per mesi, l’accordo era praticamente chiuso, poi si sono ritirati con ogni sorta di equivoco”. Un dietrofront che ha lasciato ferite aperte e un giocatore ancora senza una nuova destinazione.

A questo punto, Inter e Juventus tornano in gioco. Entrambe avevano monitorato Hancko nei mesi scorsi, attratte dal suo profilo fisico e tecnico. I nerazzurri lo considerano una valida alternativa sul centrosinistra, in caso di partenza di Acerbi o De Vrij, mentre i bianconeri vedono in lui un profilo futuribile per rafforzare una difesa che dovrà ringiovanirsi. Il prezzo resta elevato, ma la rottura con l’Al-Nassr potrebbe aprire spiragli per una trattativa diversa, più sostenibile e trasparente, almeno sul piano della progettualità sportiva. Il derby d’Italia, stavolta, potrebbe consumarsi in sede di calciomercato e Hancko rischia di diventare il premio per chi saprà muoversi per primo.