Il Napoli sbanca San Siro grazie al gol di Politano e si rilancia in zona Champions. Brusca frenata scudetto del Milan che scivola a -9 dall’Inter.

La squadra di Gattuso conquista tre punti fondamentali che la rilanciano in zona Champions League in attesa dello scontro diretto contro la Roma della prossima giornata. Per il Milan di Pioli un passo falso che a scivolare i rossoneri a -9 dalla vetta ridimensionando le ambizioni scudetto.
Sessanta minuti di buon Napoli a San Siro, anche per via, forse, di un Milan stanco e sottotono nella prima ora di gara. Partita intensa ed equilibrata nella quale i partenopei, alla lunga, hanno vinto nettamente i duelli in mezzo al campo. I cambi nella ripresa di Pioli hanno portato qualità e freschezza, ma i rossoneri hanno comunque continuato a faticare a produrre gioco e a rendersi pericolosi dalle parti di Ospina. Le uniche fiammate del Milan partono o dalle discese palla al piede di Theo Hernandez, prontamente contenute da un ottimo Di Lorenzo, o dalle punizioni taglienti calciate molto bene da Tonali. Nella seconda parte della ripresa il Napoli, nonostante l’ingresso di Osimhen, non ha la forza sulle gambe per ripartire, ma la ritrovata solidità e leadership difensiva di Koulibaly evita di far arrivare grossi rischi dalle parti di Ospina.

LA PARTITA

Pronti via sono gli ospiti a fare la gara con il Milan che tenta di rendersi pericoloso in ripartenza. La prima occasione della gara, infatti, è per la squadra di Gattuso con una conclusione di Zielinski. Il polacco viene servito sulla corsa da Di Lorenzo, ma il destro volante del polacco viene prontamente respinto da una parata in bello stile di Donnarumma. L’immediata risposta del Milan è sul tiro a giro di Leão, ma la conclusione dal limite del portoghese non prende l’effetto sperato e termina larga sul fondo. La squadra di Gattuso legittima la propria superiorità tecnica e territoriale con un costante possesso palla nella metà campo avversaria. Al 30′ altra occasione sui piedi di Zielinski ottimamente servito in area da Insigne. Ma la conclusione del 20 partenopeo viene prontamente murato da un immenso Tomori che mura la sfera diretta in porta. Nel finale di tempo il Milan reagisce alle offensive azzurre cercando di alzare il proprio baricentro e migliorando la qualità del suo palleggio. La prima frazione di gioco termina sul parziale di 0-0.

Inizio sprint del Napoli nella ripresa che dopo appena 5 minuto passa in vantaggio con il 7° gol in campionato di Politano. In campo aperto, trovando impreparata la retroguardia rossonera, l’esterno partenopeo viene prontamente servito in area da Zielinski e, con il suo piede meno buono, il destro, infila il pallone nell’angolino. Il Milan risente il colpo e, tre minuti dopo il gol, rischia di subire il raddoppio con una conclusione di Fabian Ruiz prontamente respinta da un ottimo intervento di Donnarumma. Pioli prova a scuotere i suoi con i cambi sostituendo tutti e tre i trequarti dietro Leão. Qualche minuto più tardi proprio il portoghese ha un’ottima chance, da buona posizione, per il pari ma il 17 rossonero liscia clamorosamente il pallone.  Al 71′ il Milan va vicino al gol con un colpo di testa ravvicinato del neo entrato Rebić che Ospina, con un colpo di reni, respinge in angolo. Nel forcing finale rossonero, il Milan reclama un penalty, piuttosto solare, su Theo Hernandez. Ma il direttore di gara Pasqua, dopo aver rivisto l’episodio al VAR, non ha ritenuto l’episodio grave da concedere gli estremi per il calcio di rigore. In pieno recupero i nervi saltano e Rebić si becca un cartellino rosso per proteste.
L’ultima emozione del match, prima del triplice fischio, è un tiro al volo di Osimhen che termina poco distante dal palo.

IL TABELLINO: MILAN-NAPOLI 0-1

Marcatori: 50′ Politano (N).

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Gabbia, Tomori, Hernández; Tonali, Kessie(67′ Meïte); Castillejo(60′ Saelemaekers), Çalhanoğlu(60′ Díaz), Krunić(60′ Rebić); Leão(79′ Hauge).
A disposizione: A. Donnarumma, Tătărușanu; Kalulu, Kjær; Díaz, Hauge, Meïte, Saelemaekers; Rebić.
Allenatore: Pioli.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Maksimović, Koulibaly, Hysaj; Demme(79′ Bakayoko), Ruiz; Politano(79′ Mario Rui), Zieliński(75′ Elmas), Insigne; Mertens(55′ Osimhen).
A disposizione: Contini, Meret; Costanzo, Mario Rui; Bakayoko, Elmas, Lobotka, Zedadka; Cioffi, Osimhen.
Allenatore: Gattuso.

Ammoniti: 26′ Maksimović (N), 70′ Di Lorenzo (N), 87′ Hernández (M).

Espulsioni: 92′ Rebic (M).

Arbitro: Pasqua

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ultimo aggiornamento: 14-03-2021


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