
Sinner, avversari distrutti: la notizia è ufficiale (Screen Youtube Sky) - Calcioblog.it
Jannik Sinner non lascia più spazio agli avversari: tutti annichiliti dalla sua forza, la notizia è diventata ufficiale
Rullo compressore. Jannik Sinner ha preso le sembianze dell’uomo bionico in quel di Roma e ha annichilito i potenziali avversari.
In pochi si aspettavano prestazioni del genere da parte del campione italiano, molti di più chi invece immaginava qualche difficoltà nel ritrovare la condizione dopo i tre mesi di sospensione. Invece, quattro vittorie su quattro con poco o nulla lasciato agli avversari. La sfida contro Ruud di giovedì è stato poi l’emblema dello strapotere di Sinner: il norvegese ha faticato a trovare le giuste contromisure, non ha avuto alcuna possibilità di entrare nel match ed ha finito per essere sconfitto riuscendo a portare a casa soltanto un game.
Una roba impressionante che ha chiarito quanto Sinner sia realmente il più forte di tutti, in attesa poi del confronto con chi finora è riuscito a tenergli testa, cioè Alcaraz. Intanto però i suoi numeri sono assolutamente straordinari e una nuova statistica chiarisce la sua forza: meglio anche di Federer e Nadal.
Sinner meglio di Federer e Nadal: la statistica
È un Sinner che è diventato praticamente imbattibile da quando è salito al primo posto del ranking. Appena tre sconfitte nelle 55 partita disputate da numero 1 del mondo, un rendimento che neanche Roger Federer e Rafa Nadal sono riusciti a tenere.

Soltanto due i tennisti che hanno raggiunto le 50 vittorie da numero 1 in maniera tanto rapida quanto Sinner: si tratta di Jimmy Connors e Bjorn Borg, tutti capaci di raggiungere le 50 vittoria da leader del ranking dopo 53 partite. Per tornare a Federer e Nadal, altri due mostri sacri del tennis, lo stesso numero di vittorie lo hanno ottenuto rispettivamente in 54 e 56 incontri.
Una statistica che dimostra una volta in più quanto stia facendo bene Jannik Sinner da ormai due anni a questa parte. La vittoria del primo slam a fatto saltare il tappo e compiere un vero e proprio salto di qualità al campionissimo altoatesino che da allora praticamente non si è più fermato. Non vuole farlo proprio adesso che è tornato a giocare.
La squalifica è alle spalle e davanti a sé Sinner ha soltanto altri trionfi da conseguire, magari partendo proprio da Roma e, chissà, continuando con quel Roland Garros che è uno dei due Slam che ancora gli manca e che presto vuole vincere. A modo suo.