
Manchester City's Ivorian midfielder Yaya Toure sits in the dugout ahead of the English Premier League football match between Manchester City and Queens Park Rangers at the Etihad Stadium in Manchester, northwest England, on May 10, 2015. AFP PHOTO / OLI SCARFFRESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or live services. Online in-match use limited to 45 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications (Photo credit should read OLI SCARFF/AFP/Getty Images)
Yaya Touré, 32enne centrocampista del Manchester United vicino al trasferimento all’Inter di Roberto Mancini, dovrà presentarsi presto in tribunale. Mercoledì sera, infatti, è stato fermato mentre era alla guida della sua Porsche 911 e sfrecciava a 124 miglia orarie (200 km/h) su un’autostrada di Manchester. La notizia è riportata dall’edizione odierna del ‘Sun’, secondo cui ora il centrocampista ivoriano rischia di vedersi ritirare la patente, ma questo lo deciderà il giudice.
Touré è un vero e proprio appassionato di auto di lusso, tanto da avere nel suo garage, oltre alla Porsche, anche una Mercedes Brabus, una Porsche Cayenne e una Bentley GT. Una volta fermato dagli agenti della polizia per eccesso di velocità, il calciatore avrebbe dichiarato quanto segue:
“Non vi preoccupate, qualcuno del club risolverà la questione. Si occuperanno delle pratiche burocratiche”.
La settimana scorsa, anche il fratello Kolo e l’ex compagno Mario Balotelli sono stati fermati dalla polizia per aver infranto il codice stradale vigente nel Regno Unito.