La Juventus a Cesena fa almeno tre errori: l’approccio, il tentativo di controllo del 2-1 nella ripresa e il rigore di Vidal che avrebbe portato la Signora a +9 sulla Roma, mettendo una grossa ipoteca sul quarto scudetto consecutivo. I romagnoli, da parte loro, strappano un pari che, più che classifica, fa morale. Giocandosela alla pari con la capo classifica.

Vediamo le pagelle del Manuzzi:

BUFFON 7: Salva il risultato due volte nei primi dieci minuti, si arrende solo alle prodezze di Djuric e di Brienza.

LICHTSTEINER 6: Gioca più di spada che di fioretto. Spinge poco, preoccupato di non dare agli avversari la superiorità in attacco.

BONUCCI 4: Gravemente insufficiente la gara di Leo. Errore enorme nel primo tempo, un altro nella ripresa. Costantemente in difficoltà.

OGBONNA 5.5: Non arriva alla sufficienza in una serata da incubo contro l’armadio Djuric.

EVRA 6.5: Spinge di più e meglio di Lichtsteiner. Si propone sempre e non va mai in difficoltà in fase difensiva.

POGBA 6: Si salva con il cross per il gol di Morata. Per il resto, anche lui dimostra di non essere in serata.

MARCHISIO 6: Un guizzo da attaccante. Tanta necessità di fare legna. Il suo gol poteva essere da tre punti.

VIDAL 4: Un giocatore non si giudica da un rigore fallito. Ma in questo caso era troppo importante infilarlo in rete. E, comunque, conferma di non essere a suo agio nel ruolo di trequartista.

PIRLO 5: Bocciato pure Andrea. Da un suo pallone perso, nasce l’1-0 del Cesena. Difficilmente riesce a smarcare i suoi compagni. Si limita così al compitino.

COMAN, PEPE e PEREYRA s.v.

LLORENTE 5.5: Nel primo tempo, ha sulla testa una palla che l’anno scorso non avrebbe sbagliato. Partita complicata, ma che poteva svoltare perché è lui a conquistare il rigore poi tirato fuori da Vidal.

MORATA 7: Il migliore. Nel primo tempo guida la Juve alla rimonta con un gol e un assist. Cala, è vero, ma dopo aver corso tantissimo.

ALL ALLEGRI 6: Aveva sentito in settimana che la squadra non era molto concentrata. Sbraita, urla, quasi rimette a posto la partita. Ma le stelle oggi congiuravano contro di lui.

CESENA:

LEALI 6: Sui due gol può poco, per il resto viene graziato dagli undici metri e non deve effettuare altre parate difficili.

PERICO 5: Dopo meno di mezzora potrebbe già essere sotto la doccia per doppio giallo. Graziato da Russo, è costantemente in affanno.

KRAJNC 6: Brutto da vedere. Senza fronzoli là al centro della difesa.

LUCCHINI 6: Vecchio ma ancora capace di comandare la difesa. Poche volte allo sbando. Come il reparto.

RENZETTI 6: Partita dai due volti. Anticipato da Marchisio sull’1-2, è suo il crosso per il 2-2.

GIORGI 6: A centrocampo si batte senza infamia e senza lode.

DE FEUDIS 6. Come il compagno di reparto, con qualche soluzione in più nei piedi.

ZE’ EDUARDO 7: Gran partita del brasiliano, che svaria per tutto il campo.

BRIENZA 7: Un gran gol per il 2-2. Sbuca al momento giusto al limite dell’area. Ed è sempre un pericolo palla tra i piedi.

DJURIC 7.5: Impossibile disinnescarlo. Di testa le prende tutte. Di piede fa l’1-0. Poi serve l’assist per il 2-2 e si mangia il possibile tris.

DEFREL 7.5: Parigino per niente con la puzza sotto al naso. E’ vero che si fa ipnotizzare da Buffon, ma poi sblocca il match con il passaggio per Djuric, dopo aver rubato palla a Pirlo. Ed è il migliore per velocità e numeri.

NICA 6.5: Entra e fa sentire la sua presenza.

CARBONERO e RODRIGUEZ s.v.

ALL. DI CARLO: 7 La domanda dopo questa sera è: come mai il Cesena annaspa al penultimo posto? Gioca alla pari e anche meglio della Juve.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 15-02-2015


Lega Pro, Girone B: i risultati e le classifiche dopo le partite della 25ª giornata

Udinese-Lazio 0-1 | Telecronaca di De Angelis, gol di Candreva, interviste e statistiche – Video