
Annuncio Lookman, ultim'ora ufficiale: c'è il nuovo comunicato - Calcioblog.it (screen Youtube)
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare Bergamo. Il comunicato è ufficiale.
Non è un mistero che l’Atalanta stia vivendo settimane particolari, divise tra entusiasmo e nodi da sciogliere. La netta vittoria contro il Lecce, un 4-1 convincente che ha regalato applausi al Gewiss Stadium, ha riportato il sorriso a Ivan Juric e ai tifosi orobici. Una prestazione solida, con giocate di qualità e soprattutto la sensazione di una squadra che può ancora crescere molto nel corso della stagione. Eppure, dietro la brillantezza di un pomeriggio dominato, non si nasconde la complessità del momento interno. Lo spogliatoio resta un crocevia delicato, attraversato da tensioni che vanno oltre i risultati del campo. Le dinamiche che hanno caratterizzato l’estate continuano a influenzare l’ambiente: i malumori di alcuni protagonisti, le voci di mercato mai sopite, il peso di decisioni societarie che guardano al futuro con attenzione.
Il successo con il Lecce ha dato un segnale importante in termini di qualità e profondità della rosa. Tuttavia, il cammino della Dea resta in salita. L’esordio in Champions League incombe, e lo farà contro un avversario di primissimo piano come il Paris Saint-Germain. Un debutto che rappresenta allo stesso tempo un banco di prova tecnico e un test di maturità per il gruppo di Juric. Per affrontare sfide di questo livello, serve unità, spirito di sacrificio e un’identità chiara: proprio ciò che l’allenatore croato chiede con insistenza a ogni allenamento. Il 4-1 rifilato al Lecce è il manifesto delle potenzialità di questa squadra, ma anche il campanello che ricorda come nulla possa essere dato per scontato. I prossimi giorni diranno molto sulla capacità dell’Atalanta di trasformare le proprie qualità in continuità, ma intanto Ademola Lookman sembra condannato a una stagione da comparsa, se non peggio.
Juric senza pietà, Lookman fuori dai convocati per il PSG
Se il campo regala segnali incoraggianti, le notizie fuori dal rettangolo verde continuano a far discutere. È ufficiale: Ademola Lookman non sarà nella lista dei convocati dell’Atalanta per la sfida contro il Paris Saint-Germain, in programma mercoledì sera in Francia. Una decisione pesante, che conferma la linea dura di Juric nei confronti dell’attaccante nigeriano. Gli strascichi dei mal di pancia estivi, quando Lookman sembrava destinato all’Inter e invece si è ritrovato a restare a Bergamo tra polemiche e malumori, non si sono ancora dissolti. Juric, con parole nette e senza filtri, ha ribadito un concetto chiaro: “Chi veste questa maglia deve avere valori forti, umiltà, spirito di sacrificio”.

Un messaggio che non lascia spazio a interpretazioni e che suona come un monito per chiunque pensi di poter gestire la propria carriera senza tener conto del gruppo. L’esclusione di Lookman priva l’Atalanta di uno dei giocatori più talentuosi e decisivi degli ultimi anni, l’uomo che due stagioni fa aveva incantato l’Europa con la tripletta in finale di Europa League. Oggi, però, la realtà racconta di un talento ai margini, incapace di ritrovare sintonia con l’ambiente e con il proprio allenatore, oltre che con il proprio carattere. Mercoledì, dunque, la Dea esordirà in Champions senza uno dei suoi pezzi pregiati. Un’assenza che pesa, ma che allo stesso tempo rappresenta un messaggio forte: in casa Atalanta contano lo spirito e l’appartenenza, prima ancora del talento individuale.