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Calciomercato | Ancelotti e Fellaini: sarà il Real di Zidane?
Molte cose devono ancora accadere in quel di Madrid, a partire dall’eventuale accesso ai quarti di finale di Champions League, ma chi parla di ultimi sussulti per José Mourinho in Spagna (nazione che non l’ha mai amato, ma quali altre a parte il Portogallo?) dice probabilmente la verità.
Lo si deduce anche dai grossi movimenti ai vertici del club, probabilmente pronto a far affiorare in posizioni più strategiche e decisionali il nome e l’impegno di Zinedine Zidane che proprio al fianco di Mou si è fatto le ossa. Più lui che un ritorno di Valdano, tanto per intendersi. E se sarà l’ex grandissimo campione transalpino a poter mettere bocca su questioni tecniche, ecco allora che il nome di Carlo Ancelotti per la panchina acquisisce sempre maggiore credibilità: l’allenatore di Reggiolo, ai ferri corti con la francesità del Paris Saint-Germain, ha infatti lavorato per due stagioni con Zizou il quale lo ritiene tecnicamente tra i più preparati del lotto.
Oltreutto, fu proprio Ancelotti a costruirlo definitivamente da trequartista a tutto campo, a dargli in mano quasi totalmente le chiavi del gioco, ad educarlo a non gettare mai via il pallone dopo che Lippi fu l’autore del salto di qualità dopo Bordeaux.
Sempre seguendo questo filone, assumono allora nuovi significati anche le voci che rimbalzano dall’Inghilterra a proposito del marocchino naturalizzato belga Marouane Fellaini, centrocampista attualmente in forza all’Everton e autore finora in Premier di una stagione veramente sopra le righe.
Ebbene, per lo spilungone dalla folta chioma più richiesto d’Inghilterra il Real avrebbe già superato le concorrenti, bloccando di fatto la trattativa avanzata con il Chelsea che lo ritiene il dopo-Lampard (se ne era già parlato nel mercato di gennaio ma i tempi erano davvero troppo stretti).
Fellaini, oltre alla discendenza maghrebina, vanta soprattutto lo stesso procuratore che seguì Zidane per tutto il corso della sua carriera: si chiama Vincenzo D’Onofrio ed è oggi anche una delle teste pensanti del grande progetto che sta cercando di rilanciare nel calcio che conta lo Standard Liegi.