De Lellis: “Contro il Bodo una vittoria non scontata per la Juve. Ho visto Conte 2.0: il Napoli ha superato il momento difficile”.
Enrico De Lellis, firma di Repubblica, analizza tra campo e mercato le due sfide che hanno visto protagoniste in Champions Napoli e Juventus.
De Lellis, partiamo dalla vittoria della Juventus. Sudata nel gelo, verrebbe da dire.
“Bella definizione. Non scontata, aggiungo. Quando si va a giocare a Bodo sono sempre molto rigide, figuriamoci in pieno inverno col campo sintetico. Vittoria bella e di mentalità. Prendo le parole di Spalletti: l’unico modo per vincere era quella di giocare a viso aperto. Mentalità vincente, quella sempre avuta da Spalletti. Tre punti fondamentali”.
Hanno segnato Openda e David. Soprattutto quella di David resta una situazione da monitorare in ottica mercato?
“Si, quella di David resta da monitorare. Anche se potrebbe essere la gara della svolta. Non ho capito lo scarso utilizzo fatto da Tudor. Spalletti ha voluto ripartire da qualche certezza? Ci può stare, ma non capivo Tudor avendoli avuti a disposizione per più tempo. L’attaccante, in gare del genere, cresce tanto in fiducia. Ora, per Openda e David può iniziare una nuova fase. Forse, per Spalletti David è troppo simile a Vlahovic. Siamo, però, ai gol della rinascita e credo che Spalletti potrà utilizzarli maggiormente”.
Cosa farà la Juve a gennaio?
“Bel tema. Cercano un mediano, Spalletti vuole un regista. La Juve vuole portare Tonali a Torino. Il grande investimento potrebbe arrivare a giugno: anche perché ora il Newcastle non lo lascia ora. La Juve cercherà, comunque, un altro giocatore da piazzare davanti la difesa”.
Conte, tra Champions e… Guendouzi
Veniamo al Napoli. Vittoria più semplice: Conte ha superato definitivamente il momento difficile?
“Il secondo mandato di Conte mi piace tantissimo. Il Conte 2.0, quello post permesso e post Bologna. Ho visto il Conte, ieri, vecchia maniera in panchina”.

Conte, tra Champions e… Guendouzi (foto x.com) – calcioblog.it
“Il Conte – continua De Lellis – che vive ogni singolo istante della partita, sempre a spronare i calciatori. Non so quale sia il patto tra ADL e Conte, ma credo che ci siano stati chiarimenti con tutti. Un Conte rigenerato. Se torna a fare il Conte al 100% allora il Napoli torna ad essere, a sua volta, la pretendente numero uno per lo scudetto“.
Hojlund sbaglia un rigore, non segna dal 5 ottobre. Qual è il valore dell’attaccante danese?
“Un signor attaccante. Mi è sempre piaciuto. Mi ricordo quando giocava in Austria: se ne innamorò Tare. Il prezzo per le casse di Lotito era troppo elevato. Sartori lo prese e da Bergamo subito capirono cosa avevano tra le mani. Struttuato, destro, sinistro. Ha tutte le caratteristiche per arrivare a 25 gol a stagione. Chi meglio di Conte può far scattare quell’interruttore nella sua testa. Il problema è solo mentale. Sono certo che riuscirà a sbloccarsi ed arrivare almeno a 20 gol stagionali. Mi aspetto tanto già contro la gara con la Roma. E deve fare gol”.
Cosa farà il Napoli a gennaio?
“Il Napoli farà un terzino destro, Mazzocchi credo andrà via. In mediana Mainoo è un obiettivo reale. Lo United chiede il prestito senza obbligo o 50 milioni. Al Napoli non conviene nessuna delle due opzioni. In tutto questo entra Guendouzi: so che si tratta di un profilo che piace tanto a Conte. La Lazio deve fare plusvalenza: Guendouzi ha un’offerta dal Sunderland. Lì, il calciatore, però, non vuole andare. Non posso escludere una richiesta d’informazione. In attacco, Lucca non ha brillato e può andare sul mercato a gennaio”.

De Lellis: "Juventus, per David il gol della svolta. Spalletti sogna Tonali per la mediana" (foto x.com) - calcioblog.it








